
(AGENPARL) – ven 19 agosto 2022 Roma, M5s-LcR: “Chiediamo a Gualtieri dimissioni Capo di Gabinetto per parole inaccettabili”
Roma, 19 agosto 2022 – “Ti sparo”, “vi ammazzo”, “inginocchiatevi”, “chiedi pietà”. Purtroppo stavolta non è un dialogo di Romanzo Criminale ma sono solo alcune delle espressioni usate dal capo di gabinetto del Sindaco della capitale d’Italia nel corso di un inquietante alterco avvenuto in quel di Frosinone, ripreso da una videocamera e pubblicato dal quotidiano “il Foglio”. Tutto si sarebbe svolto in presenza di altri esponenti di spicco del partito democratico che oggi dovrebbero sentire il dovere di spiegare i contorni di questa vicenda. E senza girarci attorno, i consiglieri del MoVimento 5 Stelle e della Lista Civica Virginia Raggi chiedono due cose al Sindaco Gualtieri: le immediate dimissioni di chi usa espressioni e atteggiamenti da “gangster”, tanto più che si tratta del suo Capo di Gabinetto, nonché il chiarimento della vicenda da cui sembrano emergere altre minacce e presunte richieste avvenute durante una cena. Dopo aver dovuto sopportare che Mr. “Lei non sa chi sono io”, celebre frase pronunciata sempre dallo stesso personaggio all’epoca ancora Capo di Gabinetto del presidente della regione Lazio, Zingaretti, agli agenti della Polizia Locale di Roma che lo avevano sorpreso ad una cena in terrazza tra amici mentre il resto degli italiani erano costretti in casa da soli per il lockdown, entrasse in Campidoglio a gestire la città, oggi non è più possibile chiudere un occhio. Siamo certi che il Sindaco Gualtieri, da persona garbata qual è, vorrà allontanare immediatamente questa persona da sé e dall’amministrazione romana. È stato superato il limite della decenza e se Gualtieri coprisse questo scempio sarebbe complice di una grave offesa alla Città.
Così in una nota, il Movimento Cinque Stelle e la Lista civica Virginia Raggi in Campidoglio.