(AGENPARL) – dom 14 agosto 2022 ELEZIONI, BARBERA(PRC): “PRONTI A DENUNCIARE COMUNI CHE OSTACOLANO RACCOLTA FIRME”
“Quanto sta accadendo con queste elezioni rappresenta un vero e proprio golpe ai danni delle opposizioni politiche che esprimono un’alternativa di società, come “Unione Popolare”, la lista che promuoviamo insieme ad altre forze politiche e sociali. Prima si decide di indire le elezioni politiche in fretta e furia, costringendo le forze politiche non rappresentate in Parlamento a raccogliere le firme in pieno agosto, in un periodo particolare dell’anno molto particolare, in cui gli elettori si spostano dai loro luoghi di residenza per andare in vacanza, poi, durante la raccolta delle firme per la presentazione delle liste elettorali, si tengono anche chiusi gli uffici predisposti al rilascio dei certificati elettorali necessari alla validazione delle firme raccolte. Un fatto inaudito, mai accaduto nella Storia della nostra Repubblica, che la dice lunga sul rispetto della democrazia e su quello che ci aspetta nei prossimi mesi con il peggioramento delle condizioni economiche e sociali, a causa dell’inflazione e della crisi energetica. Per questi motivi stiamo valutando la possibilità di presentare denunce nei confronti di quei comuni che hanno inopinatamente deciso di chiudere gli uffici predisposti al rilascio dei certificati elettorali in questo weekend di Ferragosto, ostacolando la raccolta di firme. Pur salvaguardando il sacrosanto diritto alle ferie dei lavoratori comunali, le autorità comunali avrebbero dovuto garantire la possibilità, come sempre è avvenuto in passato in virtù degli obblighi di legge, anche nei giorni festivi, di poter certificare le firme raccolte dai nostri militanti che, per tale attività, hanno peraltro rinunciato alle loro ferie, ai loro affetti e al loro tempo libero, al fine di garantire in Parlamento una rappresentanza di quella fetta del Paese che si oppone radicalmente a chi ha portato l’Italia sull’orlo di un baratro”. Lo dichiara Giovanni Barbera, membro del comitato politico nazionale di Rifondazione Comunista.