
(AGENPARL) – ven 05 agosto 2022 DESIDERI: Se il 12 agosto DI MAIO e TABACCI presenteranno il simbolo di IMPEGNO CIVICO al Viminale, saremo costretti a fare opposizione, nelle 48 ore successive, come prevede la legge.
Chiederemo a LETTA e MELONI, coinvolgendo inoltre CALENDA, RENZI, CONTE, FRATOIANNI e BERLUSCONI,e tutti gli altri, di essere solidali con questa iniziativa, onde tutelare la storia di tanti Italiani
Nel testo delle norme illustrate dal Ministero degli Interni, per le prossime elezioni politiche, si legge tra le altre cose: ”…è fatto assoluto divieto di presentare contrassegni identici o confondibili con quelli che riproducono simboli utilizzati tradizionalmente da altri partiti…” .
Se il simbolo di IMPEGNO CIVICO fosse presentato – senza una spiegazione sulle ragioni dell’uso e della collocazione dello stesso nel panorama politico – da parte del Ministro DI MAIO e del sottosegretario TABACCI, saremmo costretti a valutare ob torto collo di presentare opposizionepresso la Corte di Cassazione, al fine di tutelare la nostra storia e la nostra denominazione.
Se si tentasse la forzatura della presentazione del simbolo di IMPEGNO CIVICO, o se il Simbolo dovesse essere accolto tra quelli ammessi a partecipare alle elezioni, saremmo costretti – nostro malgrado – a depositare ricorsi presso le Cancellerie delle Corti d’Appello italiane, dopo 21 di agosto termine ultimo per la presentazione delle liste.
Indipendentemente dagli aspetti tecnico-legali, sui modi e le forme di presentazioni delle liste, credo – ha aggiunto DESIDERI – che tutta la politica, da LETTA a MELONI, passando per CALENDA, RENZI, CONTE, FRATOIANNI e BERLUSCONI, e tutti i vari responsabili dei partiti, dovrebbe essere solidale con la nostra iniziativa, al fine di tutelare una storia ed una denominazione di un partito, seppur piccolo agli occhi del Ministro DI MAIO, onde garantire la democrazia nel nostro paese.
Ritengo prioritario – ha concluso DESIDERI – per il rispetto della democrazia nel nostro Paese che tutti i partiti, cui faccio esplicito appello, ci aiutino nel contrastare – sempre nel rispetto della legge – il tentativo di DI MAIO e TABACCI di “appropriarsi” di una parte della vita e della storia di tanti cittadini italiani che liberamente ci hanno creduto e che si sono democraticamente impegnati.
Dott. Fabio DESIDERI