
(AGENPARL) – Roma, 25 luglio 2022 – L’Assemblea degli Azionisti di Piquadro S.p.A., riunitasi in data odierna, ha approvato il Bilancio dell’esercizio al 31 marzo 2022 e la distribuzione agli Azionisti di un dividendo unitario di 0,082693 Euro, per un ammontare complessivo di euro 4 milioni circa tenuto conto del numero di azioni ordinarie Piquadro in circolazione pari a 48.371.349, e delle azioni proprie pari a 1.628.651 detenute da Piquadro alla data odierna.
Il dividendo sarà posto in pagamento a partire dal 3 agosto 2022 (record date il giorno 2 agosto 2022) mediante stacco della cedola n. 13 in data 1° agosto 2022.
Gli Azionisti potranno riscuotere il dividendo, al lordo o al netto delle ritenute fiscali, a seconda del regime fiscale applicabile, esclusivamente presso i rispettivi intermediari.
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Nomina del Consiglio di Amministrazione e del suo Presidente
L’Assemblea ordinaria degli Azionisti ha nominato il nuovo consiglio di amministrazione che rimarrà in carica per tre esercizi e precisamente fino all’approvazione del bilancio al 31 marzo 2025.
Il nuovo consiglio, che viene confermato nel numero di 7 componenti, è composto da Marco Palmieri, Pierpaolo Palmieri, Roberto Trotta, Francesco Giovagnoni, Catia Cesari, Barbara Falcomer e Valentina Beatrice Manfredi.
Marco Palmieri, Pierpaolo Palmieri, Roberto Trotta, Francesco Giovagnoni, Catia Cesari, Barbara Falcomer e Valentina Beatrice Manfredi sono candidati tratti dall’unica lista presentata dal socio di maggioranza Piquadro Holding S.p.A., titolare di complessive n. 34.186.208 azioni ordinarie, rappresentanti il 68,37% del capitale sociale avente diritto di voto in Assemblea.
L’Assemblea ha inoltre confermato la carica di Presidente del consiglio di amministrazione a Marco Palmieri e ha determinato un compenso annuo complessivo pari a 850.000 Euro, quale emolumento per gli amministratori, da ripartirsi da parte del consiglio a tutti gli amministratori compresi quelli investiti di particolari cariche, senza pregiudizio al diritto del consiglio stesso di attribuire agli amministratori investiti di particolari cariche ulteriori compensi variabili.
Degli amministratori eletti, Catia Cesari, Barbara Falcomer e Valentina Beatrice Manfredi hanno dichiarato di essere in possesso dei requisiti di indipendenza stabiliti dal combinato disposto degli articoli 147-ter, comma 4, e 148, comma 3, del T.U.F., nonché dalla Raccomandazione 7 del Codice di Corporate Governance promosso da Borsa Italiana S.p.A. e adottato da Piquadro S.p.A..
Si segnala che, alla data odierna, sulla base delle informazioni disponibili alla Società, il consigliere Marco Palmieri risulta detenere, indirettamente tramite Piquadro Holding S.p.A., n. 34.186.208 azioni ordinarie della Società. Si ricorda che Marco Palmieri possiede, indirettamente, una partecipazione pari al 93,34% del capitale sociale di Piquadro Holding S.p.A., mentre il restante 6,66% del capitale sociale della stessa è posseduto dal consigliere Pierpaolo Palmieri.
Sempre alla data odierna, il consigliere Roberto Trotta risulta detenere n. 3.000 azioni ordinarie della Società.
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Nomina del Collegio Sindacale e del suo Presidente
L’Assemblea ordinaria degli Azionisti ha inoltre nominato il nuovo collegio sindacale, che rimarrà in carica per tre esercizi e precisamente fino all’approvazione del bilancio al 31 marzo 2025.
Il nuovo collegio sindacale è composto dai sindaci effettivi Patrizia Lucia Maria Riva (Presidente), Maria Stefania Sala e Giuseppe Fredella, e dai sindaci supplenti Giacomo Passaniti e Roberto Scialdone. Tutti i candidati sono tratti dall’unica lista presentata dal socio di maggioranza Piquadro Holding S.p.A..
L’Assemblea ha infine determinato nell’importo massimo di Euro 58.000 in ragione d’anno, oltre al contributo integrativo di legge ed al rimborso delle spese sostenute per l’espletamento dell’incarico, la remunerazione dell’intero collegio sindacale.
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Politica di Remunerazione
L’Assemblea ha approvato la Sezione Prima della Relazione sulla Remunerazione che illustra la Politica della Società in materia di remunerazione degli amministratori e dei dirigenti con responsabilità strategiche per l’esercizio che chiuderà al 31 marzo 2023 illustrativa della Politica della Società in materia di remunerazione degli Amministratori, dei membri del collegio sindacale e dei dirigenti con responsabilità strategiche della Società, in attuazione di quanto previsto dall’art. 123-ter, commi 3 bis e 6, del TUF. L’Assemblea inoltre si è espressa in senso favorevole sulla Sezione Seconda della Relazione sulla Remunerazione e sui compensi corrisposti di cui al suddetto articolo 123-ter, comma 4, del TUF.
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Acquisto Azioni Proprie
L’Assemblea ha approvato infine di:
(a) autorizzare l’acquisto di azioni ordinarie della Società, in una o più tranches, sino al numero massimo consentito dalla legge, avuto riguardo alle azioni proprie possedute direttamente e a quelle possedute da società controllate.
Gli acquisti potranno essere effettuati, a norma dell’art. 2357, comma primo del codice civile, nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall’ultimo bilancio regolarmente approvato, con conseguente riduzione, ai sensi dell’art. 2357-ter, comma terzo del codice civile, del patrimonio netto di eguale importo tramite l’iscrizione nel passivo del bilancio di una specifica voce con segno negativo.
In occasione dell’acquisto di azioni o di loro alienazione, permuta o conferimento, dovranno essere effettuate le opportune appostazioni contabili, in osservanza delle disposizioni di legge e dei principi contabili applicabili.
In caso di alienazione, permuta o conferimento, l’importo corrispondente potrà essere riutilizzato per ulteriori acquisti, sino allo spirare del termine dell’autorizzazione assembleare, fermi restando i limiti quantitativi e di spesa, nonché le condizioni stabilite dall’Assemblea.
L’autorizzazione all’acquisto delle azioni è accordata, a far data dalla presente delibera, fino all’approvazione del bilancio al 31 marzo 2023.
Il prezzo di acquisto delle azioni verrà individuato di volta in volta, avuto riguardo alla modalità prescelta per l’effettuazione dell’operazione e nel rispetto prescrizioni normative, regolamentari o prassi di mercato ammesse, entro un minimo e un massimo determinabili secondo i seguenti criteri:
(i) il corrispettivo minimo di acquisto non dovrà comunque essere inferiore del 20% al prezzo di riferimento che il titolo avrà registrato nella seduta di Borsa del giorno precedente ogni singola operazione;
(ii) il corrispettivo massimo di acquisto non dovrà comunque essere superiore del 10% al prezzo di riferimento che il titolo avrà registrato nella seduta di Borsa del giorno precedente ogni singola operazione.
Nel caso in cui le operazioni di acquisto di azioni proprie vengano realizzate nell’ambito delle prassi di mercato di cui alla delibera Consob 16839/2009, fermi gli ulteriori limiti previsti dalla delibera stessa, il prezzo delle proposte di negoziazione in acquisto non dovrà essere superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell’ultima operazione indipendente ed il prezzo corrente della proposta di negoziazione in acquisto indipendente più elevata presente nel mercato in cui le proposte in acquisto vengono inserite.
Le suddette operazioni verranno effettuate, in una o più volte, acquistando azioni, ai sensi dell’art. 144-bis comma l, lettera b, del Regolamento Emittenti, sui mercati regolamentati o sui sistemi multilaterali di negoziazione, che non consentano l’abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita, secondo modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione dei mercati stessi, nel rispetto dell’articolo 2357 e seguenti del codice civile, della parità di trattamento degli azionisti e delle normative, anche regolamentari, vigenti applicabili ivi inclusi i principi di cui all’articolo 132 del TUF nonché del Regolamento UE n. 596/2014 del 16 aprile 2014 e relative disposizioni di attuazione, ove applicabili. Gli acquisti potranno avvenire con modalità diverse da quelle sopra indicate ai sensi dell’art. 132, comma terzo, del D.Lgs. 58/1998 o da altre disposizioni di volta in volta applicabili al momento dell’operazione.
(b) di autorizzare ai sensi e per gli effetti dell’art. 2357-ter del codice civile, la disposizione, in una o più volte, delle azioni acquistate in base alla presente delibera o comunque già in portafoglio della Società anche prima di aver esaurito il quantitativo massimo di azioni acquistabile, ed eventualmente a riacquistare le azioni stesse in misura tale che le azioni proprie detenute dalla società non superino il limite stabilito dall’autorizzazione. L’autorizzazione alla disposizione delle azioni è accordata, a far data dalla presente delibera senza limiti temporali.
Per ogni operazione di vendita di azioni proprie il corrispettivo, che verrà fissato dal Consiglio di Amministrazione con facoltà di sub-delega a uno o più amministratori, non potrà essere inferiore del 20% nel minimo al prezzo di riferimento che il titolo avrà registrato nella seduta di Borsa del giorno precedente ogni singola operazione.
Nel caso in cui le operazioni di vendita di azioni proprie vengano realizzate nell’ambito delle prassi di mercato ammesse sopra citate, fermi gli ulteriori limiti previsti dalla delibera Consob 16839/2009, il prezzo delle proposte di negoziazione in vendita non dovrà essere inferiore al prezzo più basso tra il prezzo dell’ultima operazione indipendente ed il prezzo corrente della proposta di negoziazione in vendita indipendente più bassa presente nel mercato in cui le proposte in vendita vengono inserite. Qualora le azioni proprie siano oggetto di scambio, permuta, conferimento o qualsiasi altro atto di disposizione non in denaro, i termini economici dell’operazione saranno determinati in ragione della natura e delle caratteristiche de1l’operazione, anche tenendo conto dell’andamento di mercato del titolo Piquadro S.p.A..
La disposizione delle azioni può avvenire nei modi ritenuti più opportuni nell’interesse della Società, e in ogni caso nel rispetto della normativa applicabile e delle prassi di mercato ammesse; e
(c) di conferire al Consiglio di Amministrazione e per esso agli amministratori delegati, in via disgiunta tra loro, ogni più ampio potere occorrente per dare concreta e integrale esecuzione alle deliberazioni di cui ai punti precedenti nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 132 del TUF e degli obblighi informativi di cui all’articolo 144-bis, comma 3, del Regolamento Emittenti e, se del caso, degli obblighi informativi previsti dalle citate prassi di mercato e dal Regolamento UE n. 596/2014 del 16 aprile 2014 e relative disposizioni di attuazione, ove applicabili, con facoltà di procedere all’acquisto e alle disposizioni di azioni proprie, nei limiti di quanto sopra previsto, anche attraverso intermediari specializzati, anche ai sensi e per gli effetti della citata prassi di mercato inerente all’attività di sostegno della liquidità ammessa dalla Consob con delibera n. 16839 del 19 marzo 2009 e ai sensi del Regolamento UE n. 596/2014 del 16 aprile 2014 e relative disposizioni di attuazione, ove applicabili.
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Tutta la documentazione relativa all’Assemblea, è disponibile nel sito internet della Società all’indirizzo http://www.piquadro.com e presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato accessibile all’indirizzo http://www.emarketstorage.com. L’ulteriore documentazione di cui all’art. 77, comma 2-bis, del Regolamento Emittenti è a disposizione del pubblico presso la sede sociale.
In conformità a quanto previsto dall’art. 125-quater, comma 2, del TUF e dall’art. 77, comma 3, del Regolamento Emittenti un rendiconto sintetico delle votazioni contenente il numero di azioni rappresentate in assemblea e delle azioni per le quali è stato espresso il voto, la percentuale di capitale che tali azioni rappresentano, nonché il numero di voti favorevoli e contrari alla delibera e il numero di astensioni, sarà messo a disposizione del pubblico entro cinque giorni dalla data dell’Assemblea sul sito della società. Il verbale dell’Assemblea dei Soci sarà messo a disposizione del pubblico nei termini di legge presso la sede sociale, nel sito internet della Società all’indirizzo http://www.piquadro.com e presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato accessibile all’indirizzo http://www.emarketstorage.com.
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Gruppo Piquadro
Il Gruppo Piquadro opera nel settore degli accessori in pelle attraverso i marchi Piquadro, The Bridge e Lancel. Capisaldi per i tre brand sono la cura per i dettagli e la qualità della lavorazione e dei pellami ma il prodotto Piquadro si distingue per un design innovativo e un contenuto tecnologico, quello The Bridge esalta il sapore vintage della lavorazione artigianale toscana e infine le collezioni Lancel incarnano l’allure parigina di una maison fondata nel 1876.
Le origini del Gruppo Piquadro risalgono al 1987 quando Marco Palmieri, oggi Presidente, fondò la sua azienda in provincia di Bologna, dove tuttora ha sede il quartier generale. La rete distributiva si estende su oltre 50 paesi nel mondo e conta su 180 punti vendita che includono 80 boutique a insegna Piquadro (52 in Italia e 28 all’estero di cui 47 DOS-directly operated stores e 33 in franchising), 13 boutique a insegna The Bridge (13 in Italia e di cui 11 DOS-directly operated stores e 2 in franchising) e 80 boutique a insegna Lancel (61 in Francia e 19 all’estero di cui 72 DOS- directly operated stores e 8 in franchising).Il fatturato consolidato del Gruppo, relativo all’esercizio 2020/2021 chiuso al 31 marzo 2022, è pari a 149,4 milioni di Euro.
Dall’ottobre 2007 Piquadro S.p.A. è quotata alla Borsa Italiana.