
(AGENPARL) – lun 25 luglio 2022 IL V MUNICIPIO NON APPROVA LA MOZIONE DI NONNA ROMA
SUL SUPERAMENTO DELL’ATTUALE PROCEDURA DI ISCRIZIONE ANAGRAFICA
PER I SENZA DIMORA A CAUSA DI FRATELLI D’ITALIA E MOVIMENTO 5 STELLE
Oggi nel Consiglio del V Municipio era prevista la votazione dell’atto presentato dai consiglieri Filippo Riniolo, Maurizio Mattana e Claudio Poverini, in linea con la mozione da noi pubblicata e messa a disposizione delle forze politiche e istituzionali sul superamento dell’attuale procedura di iscrizione anagrafica per i senza dimora, ossia la residenza virtuale, come prevista dalla delibera n. 31/2017 e le prassi difformi degli uffici anagrafici dei Municipi. Tuttavia, il voto è stato impedito per l’abbandono dell’aula da parte di Fratelli D’Italia e Movimento 5 Stelle. Tutto ciò avviene dopo mesi di confronto tra associazioni e Assessorato alle Politiche Sociali e dopo che diversi Municipi (I, II, IX, X, XIII) hanno già approvato la nostra mozione.
Come denunciamo da mesi, la delibera n. 31/2017 è illegittima vincolando un diritto soggettivo, come la richiesta di iscrizione anagrafica, alla presentazione di prove documentali e dichiarazioni non previste dalla legge nazionale (n. 1228/1954) e alla valutazione di “idoneità di iscrizione” lasciata alla discrezionalità dell’assistente sociale. Tale sistema dilata anche i tempi di attesa per l’ottenimento della residenza: un altro disallineamento dalla legge nazionale che impone di procedere all’iscrizione anagrafica entro due giorni lavorativi dalla data di presentazione della domanda.
La ricaduta reale è la negazione di un diritto, quello alla residenza, a cui si collegano una serie di altri diritti fondamentali: la salute, il lavoro, il diritto di voto.
Tale atteggiamento non fa che confermare il disinteresse e la miopia di chi non vuole davvero migliorare questa città ma solo diffondere odio, sempre a difesa dei più forti.