(AGENPARL) – gio 21 luglio 2022 LA MERCE PIÙ PREZIOSA
VENERDÌ 22 LUGLIO 2022 ORE 21.15
PIAZZA SAN MATTEO GENOVA
di Jean-Claude Grumberg
traduzione e regia di Beno Mazzone
con Giada Costa, Vincenzo Costanzo e Giuseppe Vignieri
luci Gabriele Circo e Fiorenza Dado
Teatro Libero Palermo
La drammaturgia di Grumberg riesce a nutrire spettatori di ogni età e mi ha permesso con le sue tante storie, già create sulla scena del Teatro Libero, di esplorare una visione poetica che ho sempre condiviso per il suo modo semplice, ironico e profondo di affrontare i temi della nostra società. Naturalmente le sue origini, la formazione, la storia della sua famiglia che ha vissuto l’olocausto, sono quasi sempre presenti nelle sue opere, con un tratto tragicomico, che sposa il tragico ed il comico in un grottesco che mette a nudo i sentimenti umani in un dialettica cruda ma amorevole tra il bene ed il male. I fatti raccontati da Grumberg, in questa storia, fanno riferimento al vissuto di una famiglia francese deportata nell’inverno del’43. Un Teatro di narrazione che ho voluto realizzare a tre voci, due maschili e una femminile. Voci narranti i cui corpi diverranno di volta in volta i personaggi narrati. Il senso de La Merce più preziosa è racchiuso nelle parole dello stesso autore: “Ecco la sola cosa che merita di esistere nelle storie come nella vita vera. L’amore, l’amore che si dà ai bambini, ai propri e a quelli degli altri”. Beno Mazzone
Un modo diverso per raccontare la Shoah, mostrandone il versante di amorosa speranza piuttosto che quello dell’orrore. È La merce più preziosa dello scrittore francese Jean-Claude Grumberg, in scena al Teatro Libero – che lo produce – con l’adattamento teatrale e la regia di Beno Mazzone, che l’ha trattato con la levità poetica con cui si carezza un figlio narrandogli una favola.
E “la merce più preziosa” non è altro che un fagottino di bimba lanciato dal finestrino di uno di quei treni della morte che trasportavano ebrei verso I campi di concentramento nell’inverno del 1943. […] Usando la tecnica del distanziamento di ascendenza brechtiana, per la quale gli attori entrano ed escono dai personaggi, di volta in volta raccontandoli o rappresentandoli, lo spettacolo possiede un’atmosfera d’innocenza fiabesca che però sa anche scivolare opportunamente nell’humor garbato; e quando talvolta sembra affiorare l’ombra della tragedia in cui tutto nuota, viene subito stornata da delicata ironia.
La sobria scenografia vede tre scale sottili quali è appesa una serie di cappelli che bastano a caratterizzare I vari personaggi. Tutti interpretati da Giada Costa, Vincenzo Costanzo e Giuseppe Vignieri, che seguono con efficacia, disciplina e una certa grazia le indicazioni di regia.
Guido Valdini, La Repubblica, 18 ottobre 2020
[…] Una carezza. Perché te la immagini,
la carezza: della mamma alla bambina, del padre alla figlia, dell’uomo nero alla donna angelo. «La merce più preziosa» sta alle
fiabe come « La vita è bella» alla Storia: racconta e tra le piume, trova una mano d’acciaio.
Beno Mazzone ha trovato un tocco leggero e potente nello stesso tempo per tradurre e dirigere Giada Costa, Vincenzo Costanzo e
Giuseppe Vignieri. Che un po’sembrano clown sdruciti, un po’ gnomi fuori di testa, un po’ scappano, un po’ restano, cambiando personaggi, modi, caratteristiche. […]
SIT Giornale di Sicilia, 19 ottobre 2020
Beno Mazzone ha tradotto per la scena un racconto (molto teatrale) del francese Jean-Claude Grumberg. Una favola allegorica sull’Olocausto dietro la quale compare lo spettro del razzismo di sempre. Quello che condanna chiunque sia diverso da noi
C’è un teatro che resiste anche senza prebende, senza stampelle pubbliche. Sono stato al Teatro Libero di Palermo, per esempio, dove con fatica e tenacia Luca e Beno Mazzone hanno riaperto i battenti allestendo una stagione autunnale ragionata e intelligente; fatta di attenzione alla drammaturgia contemporanea (come sempre, in questo storico centro di produzione) e di apertura di credito alle giovani leve, della zona e no.
Probabilmente, lo spettacolo ora in scena – La merce più preziosa, di Jean-Claude Grumberg, con traduzione e regìa di Beno Mazzone – rappresenta al meglio il senso della sfida ormai più che
quarantennale del Teatro Libero di Palermo. La merce più preziosa è una favola per adulti, un racconto in prosa di forte impatto teatrale (l’autore è uno dei più apprezzati drammaturghi francesi, essendo nato a Parigi nel 1939) che Beno Mazzone ha smontato e rimontato per la scena affidandolo a tre attori che dànno corpo e voce a tutti i personaggi. […] Trattandosi di una favola allegorica, certi segnali hanno gran peso. Per fare solo un esempio e non svelare tutte le sorprese dello spettacolo, colpisce l’insistenza con la quale l’autore chiama la neonata con il nome di “merce”. È facile scorgere in questo artificio la voglia di allargare il campo dalla spaventosa catastrofe umana della Shoah a tutte le repliche che ne sono seguite. Fino alla “merce” che certi nostri politici vorrebbero rimandare indietro sui nostri mari. Insomma, qui si parla dell’Olocausto e, per suo tramite, di tutte quelle situazioni nelle quali gli esseri umani non vengono più considerati tali ma semplici oggetti. Scomodi o sconvenienti, a seconda dei casi. Privi, comunque, del diritto di reclamare umanità o – come suggerisce Grumberg – amore. E Beno Mazzone, con mano lieve, sottolinea questa bruciante attualità del racconto che ha messo in scena: il diverso è odiato sempre. Per via dell’ignoranza generale, oltre che in virtù di una strategia politica scellerata.
Ma a colpire lo spettatore è la levità con la quale i tre attori, Giada Costa, Vincenzo Costanzo e Giuseppe Vignieri, ricostruiscono la vicenda e i personaggi; vuoi con le loro voci, vuoi con i loro gesti, vuoi con piccole variazioni di costume (una gran varietà di copricapo, innanzi tutto): dietro c’è un lavoro di drammaturgia raffinato che ha saputo teatralizzare al meglio questo testo in prosa. Perché poi, alle volte, basta poco per costruire una regìa azzeccata, come questa di Beno Mazzone. […]
Nicola Fano Succede oggi, 21 ottobre 2020
Trending
- Date Announced for the Inquest into the Death of Aaron Fisk
- Consiglio della Provincia autonoma di Bolzano – Gruppi consiliari – Comunicati del 07.11.2024
- G20, bilaterali Fontana a Brasilia con Arabia Saudita, Turchia e Corea del sud. Domani intervento su governance globale
- Campania. Ferrante (Mit), Ok Cipess a fondi Fsc, ora spendere bene risorse
- G20: bilaterali Fontana a Brasilia con Arabia Saudita, Turchia e Corea del sud. Domani intervento su governance globale
- Scuola – Raimo = On. Nicola Fratoianni (Avs): Stupiscono dichiarazioni stizzite direttrice Usr Lazio per proteste politiche, sindacali e del mondo cultura per punizione Raimo. Reazione incomprensibile, forse confonde il proprio ruolo attuale con le sue esperienze politiche del passato
- Porti, Rixi: Ok dal Cipess a 206 milioni per Trieste
- IMMOBILI, MINISTRO ABODI: ANCHE LO SPORT AL TAVOLO
- Invito stampa Venerdì 8 novembre ore 16 – Camera di Commercio di Genova
- REVENGE PORN, ALOISIO (M5S): GOVERNO RAFFORZI DISCIPLINA