
(AGENPARL) – sab 16 luglio 2022 Informazione ad uso interno
A bordo della nave Iginia, al Molo Colapesce, a Messina, per il primo dei due concerti
istituzionali di
Tempo Binario,
il progetto di Ferrovie dello Stato Italiane e dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia previsto da venerdì 15 luglio fino a domenica 17
, nelle stazioni
appena restaurate dalla Fondazione FS in Sicilia, con tappe a Palermo, Taormina e
Messina, mentre in Calabria e Campania sull’
Arlecchino
, il mitico ed e
legante elettrotreno
degli anni ’60, che farà il suo esordio sui binari a sud di Napoli.
La tranche siciliana del progetto si è conclusa sulle note del quintetto di fiati, composto
Ferreira, flauto; Francesco Di Rosa, oboe, Guglielmo Pellarin, corno; Alessandro
Carbonar
e, clarinetto; Fabio Angeletti
, fagotto) che ha proposto musiche di Franz Joseph
Haydn (
Divertimento Hob. II:46
), i
Trois Pièces brèves
del compositor
e francese Jacques Ibert
di grande trasparenza ed eleganza melodica, il
Potpourri fantastico
di Giulio Briccialdi sui più
di George Gershwin.
ag. 2
Informazione ad uso interno
Nel piano di riqualificazione delle stazioni siciliane, f
inanziato in parte con fondi PNRR,
particolare attenzione è rivolta all’Hub di Messina, che sarà interessato da importanti
interventi sul piano architettonico e strutturale, per il miglioramento delle connessioni
ferro
nave a vantaggio della continuità ter
ritoriale nello stretto. Un intervento che punta
a migliorare l’accessibilità al servizio ferroviario. Per Messina Centrale e Messina
Marittima sono previsti interventi sui due fabbricati viaggiatori, sottopasso, banchine e
pensiline; sulle aree esterne. A
nche il Salone dei Mosaici, alla Stazione Marittima, sarà
valorizzato nella sua rilevanza artistica con la realizzazione di un Museo a cura della
Fondazione FS. L’importo dell’investimento di RFI sulla stazione di Messina è di circa 50
milioni di euro.
completamento degli interventi è previsto entro il 2026.
Nell’ottica di una sempre maggiore intermodalità
e sostenibilità nello Stretto si inserisce
anche la gara di RFI, del valore di 52 milioni di euro, finanziati con i fondi del PNRR, per
la fornitura di due navi veloci dual fuel per lo stretto di Messina, per offrire servizi di
traghettamento sempre più