
(AGENPARL) – ven 15 luglio 2022 “L’Italia ha le carte in regola per affermarsi come leader tecnologico nella produzione e nell’uso di idrogeno rinnovabile creando catene del valore innovative. In linea con l’Unione Europea, ciò ci permetterà di rispettare l’impegno a zero emissioni nette entro il 2050. I fondi europei dovranno essere impiegati per promuovere la ricerca, la conoscenza tecnologica, lo sviluppo di infrastrutture e l’uso di idrogeno rinnovabile, in sostituzione a quello di origine fossile attualmente utilizzato dall’industria. La rinnovata cooperazione europea sull’idrogeno è un passo importante nella diversificazione delle fonti energetiche e per la transizione verde. Abbiamo un obiettivo comune fondamentale: azzerare la dipendenza da Mosca e migliorare la transizione energetica. Mettiamo finalmente al primo posto l’attenzione all’ambiente e al territorio. L’unico metodo di estrazione a basso impatto dell’idrogeno è quello che utilizza l’elettrolisi dell’acqua con energia da fonti rinnovabili, come l’energia eolica o solare. La decisione odierna della Commissione permetterà di aumentare la produzione globale di idrogeno verde, oltre a creare nuovi 20mila posti di lavoro”. Così in una nota la Senatrice Marinella Pacifico (Coraggio Italia, Gruppo Misto), componente Esteri e segretario del Comitato parlamentare Schengen, Europol e Immigrazione.