
(AGENPARL) – gio 14 luglio 2022 REPUTAZIONE AZIENDALE? VALE IL 63% DEL FATTURATO.
QUANDO LO SPIN DOCTOR INCIDE SUL PROFITTO
Se lareputazione è ottima, il 70% dei consumatori sarà disposto a preferire quel brand rispetto a tutti gli altri concorrenti. Al contrario, solo il 25% dei consumatori sarà disposto a sceglierlo.
L’esperto svela l’importanza di questo lavoro che, oltre alla politica, sta sempre più conquistando il mondo imprenditoriale
Quanto vale la reputazione di un’azienda? Quantificarlo non è affatto semplice ma un recente sondaggiopromosso daWeber Shandwick, con la partnership conKRC Research, ha rivolto questa domanda a ben 2.227 dirigenti di società di grandi dimensioni per fatturato, operanti in 22 differenti mercati. Dalla somma di diversi fattori, emerge che il giudizio positivo su una determinata realtà vale il 63% del suo valore: “Questo vuol dire -spiegaGiòTalente, uno dei più apprezzati spin doctor in Italia- che comunicare nel modo migliore e compiere azioni adeguate segna, nel bene o nel male, il destino di un’azienda”.
La recente affermazione dell’imprenditriceElisabetta Franchisulle assunzioni per le sole donne over 40 è la spiegazione plastica di quanto sia utile per comunicare l’aiuto di un consigliere lungimirante: “La mission di uno spin doctor-continuaTalente-è quella di migliorare la notorietà dei suoi clienti e aumentare gli utili di un’azienda o dei liberi professionisti. Per raggiungere questi obiettivi deve intuire in anticipo le strategie di promozione e lanciare un messaggio, conoscere le tecniche psicologiche di persuasione comunicativa più adatte da usare, scatenare la reazione dei clienti sfruttando ilsentimento mentale, fattore che gioca sempre un ruolo chiave nel marketing”.
Non è una questione di lana caprina, ma un tema che incide sul fatturato: “Se un brand -affermaTalente- ha unareputazione ottima, il 70% dei consumatori sarà disposto a preferire quel brand rispetto a tutti gli altri concorrenti e a consigliarne l’acquisto ad altri. Se invecenon gode di una buona reputazione, solo il 25% dei consumatori sarà disposto a sceglierlo. Questo dimostra come le aziende sbaglino a ritenere il ruolo del comunicatore o dello spin doctor superfluo. Quando si è in crisi, di solito è la prima voce che tagliano. Ecco, non c’è nulla di più sbagliato”.
Perché dunque è importante la notorietà? Perché più si è noti, minore è il tempo che il cliente impiega a comprare da te o a darti il suo consenso, nel caso della politica: “La percezione di notorietà -diceTalente- che si dà ai propri clienti è la migliore strategia che si possa usare per avere, nel tempo, una costanza di vendite o di consensi. È lo stesso concetto che vale per grandi marchi come Gucci, Prada, Louis Vuitton. Non hanno bisogno di pubblicizzare un prodotto specifico, quando fanno promozione lo fanno per il brand, affinché si affermi ancora di più. Sono brand noti in tutto il mondo perché, da anni, fanno sempre lo stesso tipo di comunicazione, affermando gli stessi valori”.