
(AGENPARL) – gio 14 luglio 2022 Governo, Ricci (Ali): «Crisi è follia per Italia e per Conte»
«Chi ha aperto la crisi di Governo deve essere consapevole dell’autunno che dovrà affrontare il Paese: l’inflazione che non calerà, un potere d’acquisto delle famiglie, dei lavoratori e delle imprese sempre più in crisi e le difficoltà nel mettere a terra il PNRR». Lo afferma il presidente nazionale di Ali – Autonomie Locali Italiane – e sindaco di Pesaro Matteo Ricci, intervenuto all’Assemblea Nazionale delle Province Italiane in corso a Ravenna. «In un contesto come questo una crisi di Governo posta su questioni sociali è folle per il Paese. Il presidente del Consiglio Draghi ha affermato infatti che le priorità sono l’aumento delle buste paga, la riduzione delle tasse sul lavoro e creare un salario minimo in accordo con i sindacati. Quindi perché staccare la spina? È una pazzia per l’Italia, ma lo è anche per lo stesso Giuseppe Conte. Un ex premier che abbiamo apprezzato per il profilo istituzionale e europeista che si è costruito e per il rapporto costante di grande stima reciproca con gli enti locali. Con lo strappo riporta i 5 stelle con i gilet gialli, il leader e diventerà Di Battista e si rompe irrimediabilmente la possibilità di alleanza con il pd. Spero ci possa essere un ripensamento». Poi continua: «Le forze di Governo devono affrontare questo autunno nella maniera più seria possibile, senza alibi politici che interrompano l’azione di un Governo che ci ha dato credibilità e che dovrà affrontare problemi enormi».