
(AGENPARL) – mer 13 luglio 2022 13 luglio – Lo spettacolo è cultura, la cultura è anche lavoro.
Con l’approvazione alla Camera, a voto unanime della maggioranza, della legge delega per il riordino delle norme sullo spettacolo, oggi si danno finalmente risposte concrete e prospettive a un settore che ha pagato un prezzo altissimo alla pandemia, fermandosi per primo e ripartendo per ultimo.
Equo compenso, nuova indennità di discontinuità, ridefinizione degli strumenti di sostegno, welfare, si tratta di una riforma strutturale che tiene conto delle specificità e del carattere strutturalmente discontinuo dell’attività delle lavoratrici e lavoratori del mondo dello spettacolo, che per questo devono essere tutelati in modo adeguato.
Una riforma che non solo difende il diritto al lavoro sancito dalla Costituzione, ma che promuove anche la cultura, una grande risorsa per il nostro Paese.
Lo scrive sui social il Presidente di IV Ettore Rosato