
(AGENPARL) – mar 12 luglio 2022 Gentile collega,
sono state appena rilasciate le prime immagini del telescopio spaziale James Webb, disponibili a questi indirizzi:
https://www.nasa.gov/webbfirstimages
Riportiamo di seguito un commento del presidente dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), Marco Tavani:
“Le prime immagini realizzate dal James Webb Space Telescope ci confermano le straordinarie potenzialità di questo strumento spaziale: nebulose, galassie, ammassi di galassie, che ci appaiono con un livello di dettaglio mai visto prima. Ma dopo lo stupore, inizia la fase per cui Webb è stato realizzato: fare scienza e aiutarci a conoscere meglio il nostro universo. L’Istituto Nazionale di Astrofisica è fortemente coinvolto negli aspetti scientifici di questa missione. I ricercatori e le ricercatrici dell’INAF coordinano 7 programmi tra quelli che utilizzeranno i primissimi dati raccolti dal JWST durante il primo anno di osservazioni. Altre ne seguiranno. Attualmente, l’Italia è presente in oltre 40 programmi scientifici e ha a disposizione oltre 1500 ore di tempo osservativo sull’avveniristico osservatorio spaziale. In particolare, l’INAF con il telescopio spaziale Webb studierà le nane brune – corpi celesti a metà tra pianeti e stelle-, la nascita di stelle in ambienti estremi, l’origine dei potenti getti di materia durante la formazione stellare, come si formano le galassie più massicce dell’universo, il ruolo dei buchi neri supermassicci nell’evoluzione galattica e la prima, elusiva generazione di stelle del cosmo. La nostra comunità è orgogliosa di essere parte attiva in questa straordinaria missione”.
Cordialmente,