
(AGENPARL) – lun 04 luglio 2022 Con Antonio Pascale, Cinzia Scaffidi, Giorgia Pagliuca e Pedro Kanof
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L’estate del Circolo dei lettori
AVREMMO POTUTO SALVARE IL MONDO,
MA SIAMO STATI MALEDETTAMENTE PIGRI
Quattro incontri al Circolo Canottieri Armida tra ecologia e sostenibilità
5-12-19-26 luglio 2022
Torino, 23 giugno 2022. Il nostro pianeta, si sa, non sta tanto bene. Slogan, appelli e manifestazioni si moltiplicano, ma alla fine sono le buone pratiche – singole, collettive e politiche -, insieme alla comprensione di ciò che succede, i mezzi che abbiamo per cercare di contrastare una catastrofe annunciata. A luglio, il Circolo dei lettori si sposta sul Po, il grande fiume d’Italia simbolo dell’emergenza climatica di questa estate 2022. Al Circolo Canottieri Armidaquattro incontri, in calendario per ogni martedì del mese, mettono al centro l’ecologia e la sostenibilità, per comprendere se, forse, siamo ancora in tempo a non essere pigri. Tra gli ospiti lo scrittore Antonio Pascaleparla di nuova agricoltura sostenibile, Cinzia Scaffidie il designer Rodolfo Di Martinodiscutono delle tante voci che non abbiamo ascoltato su un maggiore equilibrio tra mercato e natura, Giorgia Pagliuca parla di consigli per un mondo sostenibile con Petunia Ollister, infine l’inventore del bike sharing Pedro Kanof discute con il professore Stefano Corgnatie l’assessora torinese Chiara Fogliettaperché la bici è indispensabile per la vivibilità della comunità, delle città.
AVREMMO VOLUTO SALVARE IL MONDO, MA SIAMO STATI MALEDETTAMENTE PIGRI
5-12-19-26 luglio 2022
Terrazza Canottieri Armida
v.le Virgilio 45, Parco del Valentino, Torino
a cura di Fondazione Circolo dei lettori
con il patrocinio di [Circoscrizione 8](https://circololettori.musvc2.net/e/t?q=9%3d8UIfBc%26w%3dW%26u%3dWHb9%26I%3dIeCbF%26Q%3doN5L_yudv_05_3wZt_CB_yudv_908S4.7zI2Hp.PvLtJv.C5_NXwa_Xm7tNjb_3wZt_CBjG_3wZt_CBw5rAz_Lb7h5lyW_VqylL7AIpZh.wB1_NXwa_Xmp_3wZt_CBPx_3wZt_CBPha7nCy7_yudv_90B%260%3dtO4RjV.yA1%26C4%3dWDUFd&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)in collaborazione con Società Canottieri Armida e [Libreria La Montagna](https://circololettori.musvc2.net/e/t?q=6%3d1QOc5Y%263%3dT%26n%3dSNY2%26E%3dOb6XL%26N4a1r%3dhJAIs_HhvP_Sr_KQsg_Uf_HhvP_RwPwM.3BbHvKi134mE5Ma754.iJ_9tSp_I9%26d%3dCBLv3I.GeJ%26zL%3d1WHX8&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
Il titolo è una frase di Kurt Vonnegut da Un uomo senza patria (minimum fax, traduzione di Martina Testa).
Il programma:
martedì 5 luglio h 18
More from less. L’agricoltura sostenibile
con Antonio Pascale, scrittore e ispettore agrario – Ministero dell’Agricoltura
Come e perché l’agricoltura sta già producendo di più usando meno risorse. Quattro strumenti innovativi per usare meno risorse e sfamare 10 miliardi di persone. Quattro punti cardinali per orientarsi nel complesso mondo della sostenibilità, insomma l’agricoltura moderna spiegata proprio bene.
📚 la bio
Antonio Pascale, scrittore, saggista, autore televisivo e ispettore agrario presso il Ministero dell’agricoltura, oltre a scrivere libri (La foglia di fico, Einaudi, finalista al campiello, è il suo ultimo libro), dirige agrifoglio, il sito del foglio che si occupa di raccontare bene e dati alla mano l’innovazione in agricoltura. Collabora con “Il Foglio”,” Il Mattino”, “Mind” e “Le Scienze”.
martedì 12 luglio h 18
Qualcuno lo aveva detto
a partire da Il profitto e la cura. La sostenibilità e le voci che non abbiamo ascoltato ([Slow Food editore](https://circololettori.musvc2.net/e/t?q=4%3dKWBaOe%26p%3dR%268%3dYAWL%26K%3dBZPd9%26L%3d2PxGC_NUtj_Ye_IkyT_Sz_NUtj_XjNGS.wC9SjF90i53PsIy.Ex_IkyT_SzEx_IkyT_Sz7wJuCk0_BwWq_LBmC-0Ns73PxF-y-He-4ENe-ZQdBYRZCZQf8T-Sa0.9DIp_IkyT_TzOi2B9l_HEAvP_BwWq_M0G08Vm2_BwWq_L8W4uBj0xE_vrmv_6WBAw2u7eL6Pw_IkyT_Txb%26h%3dDEOz4L.JiK%263O%3d5XKaB&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)) di e con Cinzia Scaffidi
con Rodolfo Di Martino, designer
Dopo secoli in cui il profitto ha sempre vinto sulla sostenibilità, oggi ci avviamo a una transizione ecologica. Avremmo potuto farlo prima, se avessimo ascoltato chi, in tempi non sospetti, chiedeva rispetto per le risorse naturali e il benessere di tutti. Dalla Bibbia a Marx, da D.H. Lawrence a Rachel Carson, è il momento di rendere loro omaggio e rileggerli con nuova attenzione.
📚 il libro
Nel corso dei secoli il mondo della produzione alimentare ha fatto di tutto per adeguarsi ai modelli industriali, cercando di soddisfare le esigenze del mercato e trascurando quella della natura. Nella scelta tra profitto e sostenibilità ha sempre vinto il profitto. Oggi che questo sistema mostra la sua pericolosità e le sue debolezze, ci avviamo alla cosiddetta “transizione ecologica”. Avremmo potuto farlo prima? Certo, se avessimo dato ascolto alle voci “dissonanti” che da tanti ambiti chiedevano, anche in tempi non sospetti, rispetto per le risorse naturali e per il benessere di tutti. Tanti sono gli autori che oggi potrebbero dire «io lo avevo detto!»: è il momento di rendere loro omaggio e di rileggere i loro scritti con nuova attenzione. Dalla Bibbia a Marx, da D.H. Lawrence a Rachel Carson, tante voci del passato e del presente in un libro che prova a riannodare i fili di una consapevolezza che oggi può aiutare molto.
Martedì 19 luglio h 18
Eco tips per un pianeta migliore
a partire da Aggiustiamo il mondo. Diario di un’ecologista in crisi climatica (Aboca) di e con Giorgia Pagliuca @ggalaska
con Petunia Ollister, content creator per la cultura
Se vogliamo impegnarci per un mondo sostenibile, dobbiamo andare oltre le nostre abitudini, spingerci a fondo, non muoversi solo per slogan. La sostenibilità è una corsa a ostacoli per cui è necessaria la collettività, una moltitudine di cittadini imperfetti ma disposti a migliorarsi e a partecipare attivamente con gesti concreti per il bene comune.
📚 il libro
Se vogliamo impegnarci per un mondo sostenibile, dobbiamo andare oltre le nostre abitudini. Spingerci a fondo, trovare soluzioni diverse e strade secondarie.
Non muoviamoci solo per slogan. La sostenibilità è un percorso, o meglio una corsa a ostacoli, in cui abbiamo bisogno di collettività, della discesa in campo di una moltitudine di cittadini imperfetti ma disposti a migliorarsi e a partecipare attivamente per il bene comune. Se guardassimo il nostro mondo dallo spazio, impareremmo ad adottare una visione d’insieme: siamo tutti sulla stessa barca, non c’è nessun luogo sulla Terra in cui potersi nascondere dalla crisi climatica. Ma ogni nostra azione, come scegliere una borraccia riutilizzabile per l’acqua o rifiutare una bistecca per cena, può contribuire al cambiamento necessario. Giorgia Pagliuca con i suoi irresistibili eco tips sposta finalmente l’asse dalle lezioni teoriche sui massimi sistemi alle esperienze vere, quotidiane, suggerendo gesti concreti e mostrando come realizzarli. Siamo pronti alla sfida?
martedì 26 luglio h 18
Il bike sharing salverà il mondo?
a partire daInondare le strade di biciclette. Per una politica della mobilità sostenibile e inclusiva ([mimesis](https://circololettori.musvc2.net/e/t?q=9%3dLX9fPf%26m%3dW%269%3dZ8bM%26L%3d9eQe6%26Q%3d3QuLD_ORyk_Zb_NlzQ_X1_ORyk_YgSHT.nE8BtEDBeEKFpJ4.Fu_NlzQ_X1Ij8CL_swnw_3BTd9dSb8aRc0ZR%26A7v8b%3dnQDSdX.9Bu%26ED%3dX8WPe&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)) di e con Pedro Kanof
con Stefano Corgnati, Fisica tecnica ambientale – Politecnico di Torino, e Chiara Foglietta, assessora Transizione ecologica e digitale, Innovazione, Ambiente, Mobilità e Trasporti – Città di Torino
Il bike sharing è una pratica di condivisione di mobilità dolce e sostenibile che ha rivoluzionato il modo di spostarsi nelle città di tutto il mondo. Il suo inventore racconta come è nata questa idea, i modi per allargarne l’uso e perché è indispensabile per migliorare la vivibilità dei luoghi che abitiamo.
📚 il libro
Il libro comprende un’analisi rigorosa, espressa in un linguaggio semplice e chiaro, ma nello stesso tempo approfondito. L’obiettivo è attrarre un pubblico sempre più vasto alla mobilità su bici, proponendo una soluzione tecnica innovativa, indispensabile per allargarne l’uso e migliorare la vivibilità delle città.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero con prenotazione obbligatoria su
torino.circololettori.it
Tutti gli incontri, tranne dove diversamente segnalato, sono a ingresso libero con prenotazione obbligatoria su [torino.circololettori.it](https://circololettori.musvc2.net/e/t?q=0%3d9Y8gCg%26l%3dX%26v%3da7c0%26M%3d8fDf5%26R8i9a%3dpRtM_zySw_A9_rxax_2C_zySw_0DtLzGnL.kGr0wJoImRtLzG.iQ_zySw_0D%26d%3dJ3Qv00.LeQ%26qQ%3d1d9c8&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt) I possessori della Carta Io leggo di Più possono prenotare il posto nelle prime file dedicate.