
(AGENPARL) – VICENZA mar 28 giugno 2022 “Attraverso un lungo elenco di momenti memorabili da ricordare e una lunga lista di appunti presi qua e là, su tutto ciò che si trova al momento, si può arrivare a trovare le motivazioni per amare e vivere la vita”. Il senso di Every Brilliant Thing (Le cose per cui vale la pena vivere) è racchiuso nelle parole scelte per motivare la vittoria del Premio nazionale Franco Enriquez 2022, nella categoria Teatro Contemporaneo Sezione regia e Teatro Contemporaneo Sezione Miglior attore. “Fabrizio Arcuri e Filippo Nigro hanno scelto di dirigere insieme e Nigro di interpretare magistralmente questo testo di Duncan Macmillan […] Coinvolgente e brillante, la regia dello spettacolo richiede un’interazione con alcuni spettatori che chiamati a partecipare, impersonano alcuni dei personaggi minori, diventando l’elemento destabilizzante e innovativo ad ogni replica”.
Lo spettacolo vincitore del prestigioso riconoscimento – tredicesima edizione “per un teatro, un’arte e una comunicazione di impegno sociale e civile” – Città di Sirolo (Ancona) – è in scena martedì 28 giugno alle 21.30 nel giardino del Teatro Astra. Il primo appuntamento della rassegna serale prevista nell’ambito del Festival Terrestri d’estate curato da La Piccionaia Centro di produzione teatrale per il Comune di Vicenza, con il contributo di Camera di Commercio di Vicenza, Mic – Ministero della Cultura, in collaborazione con Biblioteca Civica Bertoliana, Comune di San Vito di Leguzzano e Comune di Colceresa, e in partnership con associazione Illustri intende coinvolgere il pubblico in prima persona in un racconto umano e informale di momenti speciali, illuminazioni, piccole manie, incontri, emozioni e attimi indimenticabili.
Filippo Nigro, uno dei più interessanti attori del cinema e del teatro italiano, porta in scena una pièce partecipativa che costituisce per il pubblico un’esperienza, basata sull’opera teatrale dell’autore britannico Duncan Macmillan, scritta nel 2013 assieme a Jonny Donahoe (che ne è stato anche il primo interprete), nella traduzione di Michele Panella, per la coproduzione di Css Teatro stabile di innovazione del FVG e Sardegna Teatro. In questa direzione Fabrizio Arcuri persegue la sua personale ricerca di costruzione di immaginari collettivi che affrontano sempre riflessioni sulla vita, sulla società in cui viviamo e sul senso del teatro.
L’inizio dello spettacolo al giardino del Teatro Astra è alle 21.30. Biglietti in vendita al costo di 12 euro per l’intero, 7 euro per il ridotto (Vicenza UniversityCard, Under 26, 18 app). Card 3 ingressi al costo di 30 euro per l’intero, 15 euro per il ridotto (Vicenza UniversityCard, Under 26, 18 app). In caso di maltempo il programma potrebbe subire delle variazioni, consultare il sito http://www.teatroastra.it. Il botteghino del Teatro apre un’ora prima dell’inizio degli spettacoli.
Info, prenotazioni e prevendite:Ufficio Teatro Astra – contra’ Barche 55 (Vicenza) – telefono – . Aperto dal mercoledì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15-17.45; oppure online su http://www.teatroastra.it.
Fonte/Source: http://www.comune.vicenza.it//albo/notizie.php/318558