
(AGENPARL) – mar 28 giugno 2022 CONSIGLIO MINISTRI AMBIENTE UE. EUROPA VERDE: SU PACCHETTO FIT FOR 55 PAROLE DI CINGOLANI IRRESPONSABILI
“Lasciano di stucco le parole del ministro Cingolani che dal Consiglio Ue Ambiente si professa in favore di un pacchetto Fit For 55 equilibrato, il che, a suo dire, significa non solo investire sui carburanti sostenibili, ma anche permettere eccezioni per i piccoli costruttori sul regolamento emissioni auto”, commentano i portavoce nazionali di Europa Verde, Eleonora Evi ed Angelo Bonelli.
“Quelli che Cingolani chiama carburanti sostenibili, – aggiungono, – sono carburanti sintetici costosi ed inefficienti da produrre, e vanno necessariamente limitati ai settori più difficili da decarbonizzare, quali aviazione o industria pesante. Da anni, inoltre, la ricerca scientifica ci dimostra, ad esempio, che la produzione di combustibili dai raccolti aumenta la deforestazione e lo stress sulle risorse del suolo, oltre a gonfiare potenzialmente i prezzi dei generi alimentari. Senza contare il fatto che i carburanti sintetici emettono ed inquinano, con buona pace della qualità dell’aria, un tema che non si può continuare ad ignorare nel Paese che in Europa vede il maggior numero di morti all’anno per inquinamento da polveri sottili”.
“Appare evidente che ancora una volta Cingolani procede con il freno a mano tirato verso una transizione ecologica che non è mai stato intenzionato ad intraprendere con azioni concrete. La nostra posizione sul suo operato resta immutata: è inaccettabile la sua narrazione che invita ad imparare dalle lezioni recenti, dimenticando quella fondamentale, ossia che l’emergenza climatica che ci troviamo ad affrontare è figlia di scelte politiche miopi come quelle che lui continua irresponsabilmente a proporre”, concludono Evi e Bonelli.
GIANFRANCO MASCIA