
(AGENPARL) – TRIESTE mar 28 giugno 2022 Pordenone, 28 giu – “Un evento rilevante perché non basta
parlare di innovazione tecnologica in agricoltura, bisogna anche
creare incontri, come quello odierno, per lo scambio di
informazioni e di formazione per riuscire a portare le imprese ad
agganciare le aziende dell’Ict. Questi confronti fra realtà
tecnologiche e agricole contribuiscono a far prendere coscienza
di quali siano le innovazioni ma permettono anche di creare
sistemi che riescano ad essere adatti alle situazioni
profondamente disomogenee sul territorio”.
Lo ha detto oggi l’assessore regionale alle Risorse
agroalimentari, Stefano Zannier, in occasione della conferenza
stampa dedicata a ‘Smart and Sustainable Agrifood Technology
brokerage event’, in fiera a Pordenone alla presenza, fra gli
altri, di Claudio Filipuzzi presidente cluster Agro-alimentare
Fvg. Si tratta di un evento che punta a ridurre il divario
attualmente esistente tra la domanda e l’offerta di innovazione
digitale, favorendo in questo modo l’adozione di soluzioni
digitali ed incrementando la competitività e sostenibilità del
comparto anche attraverso incontri B2B.
Zannier ha rimarcato la rilevanza dell’incontro “utile per lo
scambio di informazioni e formazione che aiutano il sistema a
progredire tenendo conto che l’ingresso del digitale può portare
ricadute importante in termini di sostenibilità non solo
ambientale ma anche economica. Auspico che l’incontro favorisca
da un lato il trasferimento della conoscenza alle imprese
primarie e dall’altro faccia comprendere maggiormente al mondo
dell’innovazione tecnologica le esigenze del comparto e le
prospettive di sviluppo che si ampliano per tutti. Da momenti di
confronto come questo – ha proseguito – fra imprese di settori
diversi riusciamo a creare connessioni fra tecnologia e
agricoltura sulla base del connubio esigenze e soluzioni. In
quest’ottica sono utili i mediatori, soggetti formati con
capacità di screening, che facilitano la comunicazione fra i due
mondi e che possono tradurre in pratica un’esigenza e portarla a
compimento”.
L’esponente della Giunta Fedriga ha poi sottolineato la
centralità del cluster regionale. “La Fondazione Agrifood &
Bioeconomy Fvg rappresenta l’innovazione a 360° nel comparto
agroalimentare grazie anche alle collaborazioni, a livello
nazionale, con gli altri cluster che consentono di ampliare le
esperienze nel confronto anche oltre il territorio nazionale”.
La giornata odierna è stata caratterizzata da incontri B2B tra
aziende del settore agrifood ed esperti in ambito Ict e agritech
e dalle presentazioni di soluzioni innovative fra queste quella
presenta da Insiel spa in merito alla realizzazione della nuova
piattaforma Agri Fvg per l’utilizzazione e la valorizzazione dei
dati del comparto. Con questa nuova piattaforma si vuole
garantire l’integrazione e la qualità delle informazioni presenti
nei diversi sistemi, a supporto di cittadini, imprese ed enti
pubblici.
Previsto in giornata anche un corso di formazione
sull’agricoltura smart e sostenibile.
L’evento di oggi si inserisce nel progetto Credas (Cross-Regional
Ecosystem for Digital Agrifood Service), finanziato da fondi
dell’Unione Europea nell’ambito della open call Service del
programma Horizon 2020 ed è organizzato dal Parco agroalimentare
Fvg – Agri-food & Bioeconomy cluster agency con l’ associazione
Clust-ER Agroalimentare (Emilia-Romagna).
ARC/LP/gg
Fonte/Source: http://www.regione.fvg.it/rafvg/comunicati/comunicato.act?nm=20220628140009002&dir=/rafvg/cms/RAFVG/notiziedallagiunta/&WT.ti=Agricoltura%204.0:%20Zannier,%20incontri%20per%20agevolare%20soluzioni%20digitali&WT.cg_n=Rss&WT.rss_f=Notizie%20dalla%20Giunta&WT.rss_a=Agricoltura%204.0:%20Zannier,%20incontri%20per%20agevolare%20soluzioni%20digitali