(AGENPARL) – TRIESTE lun 27 giugno 2022 Udine, 27 giu – “L’accreditamento Ebcog della clinica Ostetrica
Ginecologica di Udine e della scuola di specializzazione in
ostetricia e ginecologia Uniud è un grande risultato che fa di
questo ospedale uno dei pilastri del nostro sistema sanitario,
esprimo gratitudine a tutti i professionisti per l’impegno
profuso. Gli investimenti nelle strutture e nelle tecnologie, le
competenze professionali, i confronti con altre esperienze di
questo e altri Paesi rappresentano il futuro e questa clinica lo
declina in modo esemplare. Si tratta di una certificazione che
rappresenta un percorso di eccellenza del sistema che si
inserisce nella collaborazione di Asufc con l’università di Udine
ed è sinonimo di efficacia ed efficienza”.
Lo ha dichiarato il vicegovernatore con delega alla Salute del
Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, oggi nell’ospedale
Santa Maria della Misericordia di Udine in occasione della
conferenza stampa di presentazione dell’accreditamento Ebcog
della clinica Ostetrica Ginecologica di Udine e della scuola di
specializzazione in ostetricia e ginecologia che vede in Italia
solo 11 centri accreditati fra cui Roma, Milano, Napoli e
Brescia. Presenti con l’esponente della Giunta Fedriga anche il
direttore generale di Asufc, Denis Caporale, e la responsabile
della Clinica ostetrica Ginecologica di Udine e della Scuola di
specializzazione in Ostetricia e Ginecologia, Lorenza Driul.
La certificazione, come è emerso nel corso della conferenza
stampa, è il risultato della perfetta integrazione tra la parte
assistenziale organizzativa dell’Azienda sanitaria universitaria
Friuli centrale (Asufc) e la parte formativa di ricerca e
didattica universitaria dell’ateneo udinese. Il riconoscimento di
questo accreditamento è legato anche alla forza della rete creata
tra il centro hub di Udine e tutti i centri spoke (San Daniele
del Friuli, Tolmezzo, Latisana) Asufc e regionali (Pordenone e
Aviano) che hanno permesso il raggiungimento di alcuni standard
richiesti.
L’obiettivo di Ebcog (European Board and College of Obstetrics
and Gynaecology) come ha spiegato Driul è quello di migliorare la
salute delle donne, del nascituro e del neonato promuovendo i
migliori standard di cura. I principali campi di interesse sono
la formazione e il training, per raggiungere questi obiettivi
l’accreditamento garantisce assistenza alle specialità mediche ed
al suo personale collaborando anche con l’organizzazione europea
degli specializzandi. La priorità è valutare gli standard di cura
delle strutture che lo richiedono e in caso questi siano
appropriati viene conferito un accreditamento per la durata di 5
anni.
L’accreditamento è stato misurato anche sul numero di prestazioni
del dipartimento. Nel dettaglio, le visite ambulatoriali nel 2020
sono state 19.090 di cui per ostetricia 12.270 e per ginecologia
6.820.
Quanto al numero di procedure chirurgiche, Driul ne ha rilevato,
l’incremento, fra 2020 e 2021, da 304 a 387. Anche gli
interventi oncologici ginecologici sono aumentati da 63 a 132
così come quelli di chirurgia minore da 665 a 748. Quanto ad
ostetricia nel 2020 i parti sono stati 1498.
Nell’accreditamento sono state valutate, fra gli altri aspetti,
le sale parto, la chirurgia robotica, i training ovvero le forme
di insegnamento e il materiale per la formazione e la
simulazione, l’attività di ricerca e il programma degli
specializzandi.
ARC/LP/gg
Fonte/Source: http://www.regione.fvg.it/rafvg/comunicati/comunicato.act?nm=20220627123927004&dir=/rafvg/cms/RAFVG/notiziedallagiunta/&WT.ti=Salute:%20Riccardi,%20accreditamento%20Ebcog%20sinonimo%20di%20efficienza&WT.cg_n=Rss&WT.rss_f=Notizie%20dalla%20Giunta&WT.rss_a=Salute:%20Riccardi,%20accreditamento%20Ebcog%20sinonimo%20di%20efficienza