
(AGENPARL) – Roma, 25 giugno 2022 – L’ex presidente Donald Trump è in vantaggio sul presidente Joe Biden in un potenziale duello elettorale del 2024, secondo un sondaggio McLaughlin & Associates pubblicato venerdì.
Il sondaggio chiedeva: «Se le elezioni generali per il presidente si svolgessero oggi, saresti più propenso a votare per Donald Trump (il candidato repubblicano), o Joe Biden (il candidato democratico)?».
Trump ha ottenuto il 49%, mentre Biden è scivolato al 44%, cinque punti dietro Trump. Il sette per cento era indeciso.
Trump ha anche battuto i potenziali candidati alle primarie repubblicane del 2024. Il sondaggio chiedeva: «Pensando alle primarie repubblicane del 2024 per le elezioni presidenziali, se quelle elezioni si svolgessero oggi tra i seguenti candidati, per chi voteresti?».
Trump ha ricevuto il 59% dei voti, mentre il governatore Ron DeSantis (R) ha ricevuto solo il 15%, una differenza del 44%. L’ex vicepresidente Mike Pence è arrivato al terzo posto con il sette percento.
Il sondaggio ha mostrato che se Trump decide di non candidarsi nel 2024, DeSantis guida il sondaggio con il 32%. Pence è al 17 per cento mentre Donald Trump Jr. è stato votato al terzo posto con il 12%.
Il vantaggio elettorale di Trump su Biden non è sorprendente. Sondaggi politici ripetuti nel corso dei mesi hanno mostrato Biden sempre dietro a Trump in un ipotetico scontro elettorale
Per quanto riguarda la corsa di Biden nel 2024, il 50% ha affermato che il vicepresidente Kamala Harris è “papabile” di diventare presidente prima della scadenza del primo mandato di Biden. Solo il 40 percento ha affermato che era improbabile che Harris assumesse la presidenza. Il dieci per cento non ha risposto.
Ma il sondaggio ha anche mostrato che la Harris avrebbe vinto solo con il cinque percento dei voti se le primarie democratiche del 2024 si fossero tenute oggi, piazzandosi quarta, mentre Biden ha ottenuto il 23 percento dei voti. Se Biden non si candida per la rielezione, la percentuale della Harris aumenta al 13% ma è dietro a Michelle Obama di sei punti.
Il sondaggio ha coinvolto 1.000 elettori dal 17 al 22 giugno. Non è stato fornito alcun margine di errore.