(AGENPARL) – sab 25 giugno 2022
Un’altra prestazione fatta di voglia, gioco veloce e grinta, ma alla Tri Lilije Hall di Laško (Slovenia) l’Italia è costretta a cedere il passo al Montenegro nel suo terzo e ultimo match del Gruppo C ai Campionati Mondiali U20. Le azzurrine, superate con un 29-22 (p.t. 13-11) oltremodo severo per quanto visto in campo, disputeranno la President’s Cup per i piazzamenti dal 17° al 32° posto e affronteranno Corea del Sud e Brasile.
Le sfide del secondo turno inizieranno già domani, con le azzurrine che a Celje alle 18:30 sfideranno le coreane. Poi giorno di riposo e il 28 giugno a Laško (ore 20:30) la partita contro il Brasile. L’Italia, come le brasiliane, non porterà con sé punti in eredità nella President’s Cup, non avendone conquistati nella prima parte del torneo. Il raggruppamento è completato dall’Argentina, già affrontata all’esordio nel torneo.
Vanno al main round, invece, Danimarca e proprio il Montenegro, che sulla loro strada troveranno Francia e Norvegia.
LA PARTITA. Italia-Montenegro è un dentro-fuori per entrambe, ma è anche una rivincita del duello vinto di misura dalle balcaniche (28-26) a novembre nelle qualificazioni ai Mondiali. La Nazionale però è costretta a fare i conti con gli episodi sfavorevoli: mister Tedesco perde Michela Notarianni al 24’ per squalifica dopo un fallo di gioco, Ramona Manojlovic per infortunio alla spalla sempre nella parte finale del primo tempo e ancora, in avvio di ripresa, Asia Mangone per una distorsione alla caviglia. Eppure l’Italia è sempre lì, aggrappata al match con le unghie e coi gol di Bevelyn Eghianruwa, migliore marcatrice dell’incontro con otto segnature.
I primi 11’ sono un assolo di Kadovic, autrice di quattro dei cinque gol segnati dal Montenegro nell’iniziale 5-3. L’Italia risponde coi gol di Gislimberti e Meneghini per il pari (5-5). Si procede così, punto a punto e senza strappi. Al 22’ primo vantaggio italiano della partita: segna Eghianruwa, autrice di una partita fatta di qualità, generosità e sostanza. Suo il 10-9 al quale le montenegrine rispondono con un 4-0 che nel finale di tempo proietta la squadra allenata da Markovic sul 13-10. Manojlovic fa 13-11, ma subisce anche il colpo alla spalla che la terrà fuori per tutta la ripresa.
Il secondo tempo va avanti sulla falsariga: Montenegro prova a fuggire (14-12; 15-13) e l’Italia che insegue. Al 35’ è dirompente l’ingresso in campo di Charity Iyamu, autrice di due reti consecutive e del nuovo vantaggio azzurro sul 17-16. Al tentativo italiano di mettere il naso avanti, però, le giocatrici in maglia rossa fanno seguire un parziale (3-0) che aumenta le distanze fino al 19-17. Tre squilli di Eghianruwa, distribuiti fra il 40’ e il 49’, tengono l’Italia a galla. Al 53’ Zecevic sigla il 24-20. Le distanze aumentano. Il divario si fa troppo severo. Un 5-0 frutto di una Nazionale a corto di energie porta a maturazione il 29-21. Nel finale primi minuti e primo gol ai Mondiali per Serena Eghianruwa. Suo il 29-22 su cui si chiude la contesa a Laško.
“Devo fare un grande elogio alla squadra – dice il tecnico Giuseppe Tedesco – perché hanno sopportato una battaglia durissima, che ci ha privato di giocatrici importantissime già nel primpo tempo. Abbiamo visto giocare una pallamano di altri tempi, con una veemenza e una forza fisica in difesa incredibili applicate dal Montenegro, in particolare su Manojlovic e Fabbo. L’arbitraggio a mio avviso non è stato all’altezza di una competizione di questo livello e non posso far altro che elogiare le ragazze: per 50′ hanno giocato alla pari con un’avversaria che è considerata forte, ma che forse non lo è così tanto se non per il tipo di difesa che pratica e che può applicare. Ci dispiace per il risultato finale perché, ripeto, pensiamo di essere alla loro altezza e lo abbiamo dimostrato. Alla fine le forze sono venute meno. Ora dovremo valutare le condizioni fisiche della squadra e capire chi sarà impiegabile già da domani contro la Corea del Sud”.
C’è poco tempo per recriminare. Recuperare le energie dopo un’altra buona prestazione e pensare alla Corea del Sud, avversaria di domani alle ore 18:30 a Celje, è l’imperativo azzurro in questo percorso internazionale. Il match sarà trasmesso in diretta su Eleven Sports (https://elevensports.com/it/italy) e sulla pagina Facebook della FIGH.
Il programma e i risultati* nel Girone C:
Giorno | Ora | Sede | Fase | Partita | Risultato | Match Report |
22 giugno | h 18:30 | Laško | Preliminary Round | Argentina – Italia | 25-20 | Download PDF |
22 giugno | h 18:30 | Celje | Preliminary Round | Danimarca – Argentina | 24-20 | Download PDF |
23 giugno | h 14:30 | Celje | Preliminary Round | Argentina – Montenegro | 20-31 | Download PDF |
23 giugno | h 18:30 | Celje | Preliminary Round | Italia – Danimarca | 26-31 | Download PDF |
25 giugno | h 14:30 | Laško | Preliminary Round | Montenegro – Italia | 29-22 | Download PDF |
25 giugno | h 18:30 | Celje | Preliminary Round | Danimarca – Argentina *(in aggiornamento) |
La classifica del Gruppo C dopo la 3^ giornata*:
Gruppo C: Danimarca 4 pti, Montenegro 4, Argentina 2, ITALIA 0
*(in aggiornamento)
Il programma della President’s Cup:
Giorno | Ora | Sede | Fase | Partita | Risultato | Match Report |
26 giugno | h 15:30 | Celje | 17°-32° posto | Argentina – Brasile | ||
26 giugno | h 18:30 | Celje | 17°-32° posto | Corea del Sud – Italia | ||
28 giugno | h 18:30 | Laško | 17°-32° posto | Argentina – Corea del Sud | ||
28 giugno | h 20:30 | Laško | 17°-32° posto | Italia – Brasile |
Le singole fasi dei Mondiali avranno il seguente sviluppo cronologico:
Preliminary round: 22-25 giugno
Main round: 27-29 giugno
Quarti di finale: 30 giugno
Semifinali: 1 luglio
Finale: 3 luglio
I risultati e le classifiche sono consultabili sul portale IHF Competition.
(foto: IHF)
Fonte/Source: http://www.figh.it/home/news/17632-l%E2%80%99italia-lotta-ma-cede-al-montenegro-azzurrine-al-placement-round-dei-mondiali-u20.html