(AGENPARL) – TRIESTE ven 24 giugno 2022 Udine, 24 giu – “Biglietto e abbonamento unico su tutto il
territorio regionale e sconti per famiglie, studenti e persone
fragili sono alcune delle novità che entrano in vigore il primo
luglio e su cui la Regione punta per ampliare la platea di utenti
disposti a passare dall’auto privata ai mezzi pubblici delle reti
urbane ed extraurbane”.
È questo l’obiettivo dell’operazione di revisione del sistema
delle tariffe e delle agevolazioni del trasporto pubblico locale
illustrato oggi dall’assessore regionale a Infrastrutture e
territorio, Graziano Pizzimenti, nel corso di una conferenza
stampa nella sede della Regione a Udine, a cui hanno preso parte
anche il Presidente di Tpl Fvg Scarl, Bruno Pascoli, e i tecnici
regionali.
“La Regione vuole rendere più economico e agevole l’utilizzo dei
mezzi pubblici, consentendo rilevanti risparmi in particolare
alle famiglie e a molte categorie di viaggiatori: studenti,
pendolari, soggetti fragili. Basti pensare che per chi utilizza i
servizi urbani in due città il risparmio è del 50 per cento. Il
tutto è a costo zero per le casse regionali, visto che l’azione
promozionale rientra tra gli esiti della gara del Tpl e quindi
gli oneri sono a carico del gestore dei servizi”.
Scatta dal primo luglio la nuova fase del trasporto pubblico
regionale, a seguito del secondo stadio di attuazione del nuovo
contratto. Dopo il primo step, quello di gennaio, inizia con
l’estate l’era del biglietto unico e di altre significative
novità.
“Abbiamo già quasi raggiunto i livelli di utilizzo del trasporto
pubblico su gomma pre pandemia – ha evidenziato Pizzimenti -,
forti anche di un parco mezzi tra i migliori d’Italia per
sicurezza e qualità. Ora tentiamo di fidelizzare i giovani al
trasporto pubblico locale per farli viaggiare in sicurezza e con
un notevole risparmio. In questo senso il biglietto unico, ad
esempio, è una novità straordinaria, perché consente con un unico
titolo al costo di 3 euro di muoversi sulle reti urbane di tutto
il territorio regionale. Vuol dire che uno studente con un unico
biglietto in tasca può usare i mezzi a Udine, poi arrivare con
l’extraurbano a Trieste, e una volta lì riutilizzare il biglietto
già acquistato per viaggiare con i bus del capoluogo” ha spiegato
ancora l’assessore. Un incentivo all’utilizzo del Tpl che spera
di far leva anche in considerazione del caro carburante.
Per Pascoli l’innovazione tecnologica della flotta va a favore la
sostenibilità e qualità del trasporto. Come annunciato, inoltre,
si apre una prima finestra nell’incentivo al trasporto pubblico,
che proseguirà con l’introduzione del biglietto integrato a
quello ferroviario.
La novità più importante riguarda il tanto atteso biglietto
giornaliero unico: il nuovo titolo di viaggio sarà utilizzabile
su tutti e sette i servizi urbani di Tpl Fvg e quindi a Gorizia,
Grado, Monfalcone, Lignano, Pordenone, Trieste e Udine e sarà
valido fino alla mezzanotte del giorno stesso. Chi dovrà
utilizzare quindi un autobus prima a Udine e poi a Trieste, per
esempio, potrà utilizzare un unico biglietto dal costo di 3 euro.
Direttamente conseguente è anche il nuovo abbonamento, sempre per
tutte le reti, che avrà le stesse regole e che costerà come
quello di una singola rete cittadina. Si pagherà dunque un unico
abbonamento invece che due o più (35,20 invece che 70,40 sul
mensile, 352 euro di risparmio sull’annuale). Una possibilità in
più che si aggiunge al già presente abbonamento misto,
extraurbano più urbano, che costa come la somma dei due
abbonamenti precedenti scontata del 20 per cento. Immaginando
quindi di dover raggiungere ogni giorno Monfalcone da Udine
grazie ad un unico titolo misto si potranno utilizzare tre linee
differenti (due urbane e una extraurbana).
Due possibilità di abbonamento saranno dedicate ai pendolari e
agli studenti per utilizzare tutti i servizi regionali nell’arco
di 14 chilometri o di 50, con due tariffazioni diverse, più
convenienti rispetto al sistema precedente. Il titolo consentirà
anche viaggi illimitati nel weekend. L’area interessata
riguarderà i principali poli della rete dei servizi urbani
(Gorizia, Grado, Monfalcone, Pordenone, Trieste, Udine) e la rete
dei servizi pubblici necessari per raggiungerli. Ad esempio in
questo abbonamento nella fascia 14 km da Udine sarà possibile
anche utilizzare la ferrovia Udine Cividale.
L’abbonamento relativo all’area dei 50 chilometri dovrà basarsi
su un punto di origine situato in una delle sette città dotate di
trasporto urbano. Per fare un esempio un lavoratore residente a
Grado che lavora a Gorizia risparmierà 13,35 euro per
l’abbonamento mensile, pagando 82,50 invece che 95,85.
Chi deve affrontare un lungo viaggio per andare a lavoro o
università potrà contare sull’abbonamento dedicato alle lunghe
percorrenze, oltre 50 chilometri. Chi lo comprerà potrà
utilizzare tutte le reti urbane e tutte le reti extraurbane
regionali gestite da Tpl Fvg, con la possibilità di scegliere tra
diversi periodi di validità (quindicinale, mensile, semestrale,
scolastico e annuale).
Il nuovo sistema tariffario prevede inoltre agevolazioni
specifiche per giovani, famiglie e soggetti fragili.
Con la Formula Famiglia, dedicata ai residenti in Regione e non
legata a limiti di reddito, viene favorito l’acquisto di più
abbonamenti della stessa durata all’interno di uno stesso nucleo
famigliare. All’acquisto del secondo abbonamento infatti scatta
lo sconto del 20 per cento, che diventa del 50 per cento sul
terzo abbonamento e del 70 per cento sul quarto e i successivi.
Lo sconto sarà cumulabile con l’abbattimento del 50 per cento del
costo dell’abbonamento scolastico per residenti, già approvato
dalla Regione e attivo dal 2019 (valore 11,4 milioni di euro di
risorse regionali a copertura del provvedimento).
Ipotizzando quindi che in una famiglia i genitori e un figlio
utilizzino i servizi urbani di Udine con tre abbonamenti
scolastici, grazie alla Formula Famiglia il risparmio sarà di 206
euro e 90. La spesa infatti sarà di 532 euro invece che 739 (886
a prezzo pieno senza agevolazione abbonamento scolastico
ordinario). Se invece una famiglia con due figli e due genitori
volesse acquistare due abbonamenti urbani e due extraurbani lo
sconto arriva a 350 euro (680 euro invece che 1.031, 1.648 senza
agevolazione abbonamento scolastico ordinario)
L’abbonamento scolastico diventa “abbonamento pendolari” e sarà
acquistabile da chiunque, anche non studente, con decorrenza dal
primo settembre o primo ottobre e con validità dieci mesi. Tutti
i lavoratori potranno quindi beneficiare dello sconto e accedere
anche alle agevolazioni previste dalla nuova “Formula Famiglia”.
Per gli studenti universitari non residenti in FVG è applicato un
ulteriore sconto del 10 per cento sull’agevolazione già prevista
dall’ARDIS.
Regione e gestore hanno inoltre voluto una misura dedicata alle
categorie fragili, individuate dalla legge 23 del 2007. Chi
appartiene a questa categoria e possiede un reddito ISEE entro i
30mila euro, potrà utilizzare l’abbonamento intera rete urbano e
l’abbonamento omnicomprensivo oltre i 50 chilometri ad un prezzo
pari all’1,5 per cento del costo totale.
Agevolazioni, infine, anche per i giovani Under 26 residenti in
regione che potranno richiedere la specifica card con cui avranno
uno sconto automatico del 30 per cento sull’acquisto di tutte le
tipologie di biglietti e abbonamenti. Per accedere a questa
agevolazione bisognerà aver acquistato negli ultimi 5 anni almeno
240 giorni complessivi di abbonamento. Con la stessa Card Under
26, si avrà uno sconto per l’acquisto di biglietti o abbonamenti
anche nei mesi di luglio e agosto, iniziativa pensata per
fidelizzare i giovani e farli viaggiare sicuri.
ARC/SSA/al
Fonte/Source: http://www.regione.fvg.it/rafvg/comunicati/comunicato.act?nm=20220624133353003&dir=/rafvg/cms/RAFVG/notiziedallagiunta/&WT.ti=Tpl:%20Pizzimenti,%20pi%C3%B9%20utenti%20con%20abbonamenti%20unici%20e%20sconti%20famiglia&WT.cg_n=Rss&WT.rss_f=Notizie%20dalla%20Giunta&WT.rss_a=Tpl:%20Pizzimenti,%20pi%C3%B9%20utenti%20con%20abbonamenti%20unici%20e%20sconti%20famiglia