(AGENPARL) – BRUXELLES ven 24 giugno 2022
La presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola è intervenuta all’inizio del vertice UE del 23 giugno per discutere della guerra in Ucraina, nonché delle domande di adesione all’UE di Ucraina, Moldova e Georgia.
“So che non ci sono risposte o decisioni facili, ma vi assicuro che ci sono quelle sbagliate, quelle che dobbiamo evitare”, ha detto la Metsola aggiungendo che “Non concedere lo status di candidato all’Ucraina e alla Moldova oggi, o non dare alla Georgia una prospettiva chiara Sarebbe una decisione storicamente sbagliata”.
La Presidente ha poi proseguito: “Dovremmo essere chiari che non si tratta semplicemente di un atto simbolico, questo rafforzerà l’UE e rafforzerà l’Ucraina e la Moldova. Mostrerà alla nostra gente, così come alla loro, che i nostri valori contano più della retorica. Quella speranza che può portare risultati, anche per altri Paesi che sono in attesa – quelli dei Balcani occidentali – devono vedere che la speranza si traduce in risultati. E’ ora”, ha spiegato la Presidente del Parlamento.
Riferendosi all’impatto della guerra russa in Ucraina, la Presidente del parlamento ha affermato: “Dobbiamo riconoscere che la stanchezza alimentata dall’inflazione si sta diffondendo, che stiamo assistendo a molti casi in cui la resilienza dei nostri cittadini nei confronti dell’impatto economico e sociale sta diminuendo e dobbiamo reagire con più forza. Dobbiamo contrastare la narrativa del Cremlino e non alimentare le paure”.
Metsola ha anche messo in guardia sul fatto che la situazione attuale non debba essere motivo per tornare indietro sugli obiettivi climatici dell’UE. “Si tratta tanto della sicurezza oltre che dell’ambiente. Quindi il mio appello è di garantire che le misure immediate e a breve termine non diventino la nuova normalità a medio termine”, ha affermato.
Per la Presidente sarà necessario “un approccio fermo, chiaro e unitario” per far fronte all’aumento dei costi e dell’inflazione. In questo senso, ha affermato che respingere la preoccupazione sui prezzi sarebbe un errore, dal momento che in molti paesi il picco più alto non è ancora stato raggiunto”.
“Gli aiuti all’Ucraina devono essere accelerati e le sanzioni contro la Russia devono andare avanti. L’UE dovrebbe anche aiutare l’Ucraina ad esportare i suoi prodotti agricoli” ha spiegato la Metsola.
In chiusura la Presidente ha affrontato la questione del futuro dell’UE, sottolineando la necessità di una convenzione per rivedere i trattati dell’UE e per aumentare la capacità dell’Unione di agire in settori cruciali: “Dobbiamo essere pronti a esaminare il nostro modo di agire e vedere dove possiamo fare di meglio”.
Fonte/Source: https://www.europarl.europa.eu/news/it/headlines/eu-affairs/20220616STO33221/