
(AGENPARL) – gio 23 giugno 2022 “L’UE serva come mezzo di riconciliazione e risoluzione delle controversie. Il veto della Bulgaria all’annessione di altri due paesi Nato, Nord Macedonia e Albania, seppur con motivazioni profonde, non facilita lo spirito di coesione necessario ad affrontare la crisi internazionale attuale. Propongo di offrire i nostri buoni uffici per una mediazione col Parlamento bulgaro per evitare lo stallo delle negoziazioni. Dovremmo risolvere questa situazione, considerando che l’unanimità è requisito fondamentale per l’ingresso di questi due Paesi nella Unione. Bene, invece, l’approvazione da parte del Parlamento europeo della relazione che intende concedere immediatamente lo status di Paese candidato Ue all’Ucraina ed alla Moldavia. Come affermato dai deputati, nel contesto della brutale guerra di aggressione russa contro l’Ucraina, tale scelta darebbe prova di leadership, determinazione e lungimiranza europea, pur chiarendo che non esiste una procedura accelerata per l’adesione alla Ue. Auspico che questa possa avvenire quanto prima”. Lo dichiara la senatrice Marinella Pacifico (Coraggio Italia, Gruppo Misto) componente Esteri e Segretario del Comitato parlamentare Schengen, Europol ed Immigrazione, commentando il summit dei capi di Stato in corso a Bruxelles a cui partecipa il presidente Draghi. Spetta al Consiglio dell’UE convalidare lo status di candidato all’Unione Europea per l’Ucraina, quasi quattro mesi dopo l’aggressione non ingiustificata e senza precedenti da parte dell’esercito russo.