
(AGENPARL) – gio 23 giugno 2022 [Accedi alla pagina](https://www.europarl.europa.eu/news/it/press-room)
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Parlamento europeo
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Comunicato stampa
23-06-2022
TornataITRE
• Accumulare scorte per tutelare famiglie e imprese in caso di tagli alle forniture
• Il livello minimo di stoccaggio di gas sarà dell’80% entro il 1º novembre 2022
• Misure per proteggere le riserve da ingerenze esterne
• Le capacità di stoccaggio del gas saranno considerate infrastrutture critiche
In risposta alla guerra contro l’Ucraina, la legge mira a rifornire più rapidamente le riserve strategiche di gas dell’Europa prima dell’inverno e a garantire le forniture energetiche.
Per gli anni successivi il livello di riempimento è fissato al 90%. Nel testo, si sottolinea inoltre la necessità per i Paesi UE di diversificare le fonti di approvvigionamento del gas e rafforzare le misure di efficienza energetica.
Il testo legislativo è stato approvato in via definitiva giovedì, con 490 voti favorevoli, 47 contrari e 55 astensioni.
Certificazione obbligatoria per gli impianti di stoccaggio del gas
Ai sensi del regolamento, gli impianti di stoccaggio del gas saranno considerati infrastrutture critiche. Tutti i gestori degli impianti di stoccaggio dovranno ottenere una nuova certificazione obbligatoria per ridurre il rischio di interferenze esterne. Gli operatori che non ottengono tale certificazione dovranno rinunciare alla proprietà o al controllo di impianti di stoccaggio del gas nell’UE.
Appalti congiunti
Entro agosto 2022, la Commissione pubblicherà degli orientamenti sulle modalità di acquisto congiunto del gas, un meccanismo che potrà essere attivato da due o più Stati membri, su base volontaria.
Citazioni
[Jerzy Buzek](https://www.europarl.europa.eu/meps/it/28269/JERZY_BUZEK/home) (PPE, PL), alla guida del team negoziale del Parlamento, ha dichiarato: “Questo regolamento è la risposta alla situazione attuale. Gazprom sta usando l’approvvigionamento energetico come un’arma (…) quindi abbiamo il nostro scudo protettivo. Nessuno che usa l’energia come un’arma (…) sarà responsabile delle nostre capacità di stoccaggio. Inoltre, possiamo iniziare formalmente il nostro acquisto congiunto di gas naturale nell’UE.”
Il relatore e Presidente della commissione parlamentare per l’industria, la ricerca e l’energia [Cristian Bu?oi](https://www.europarl.europa.eu/meps/it/38420/CRISTIAN-SILVIU_BUSOI/home#_blank) (PPE, RO) ha dichiarato: “I Paesi con grandi capacità di stoccaggio saranno obbligati a stoccare almeno il 35% del loro consumo. I Paesi che non dispongono di una capacità di stoccaggio dovranno concludere accordi con gli altri Stati membri per stoccare le quantità di gas necessarie. Si tratta di un meccanismo di solidarietà incentivato da questo regolamento”.
Prossime tappe
Il regolamento dovrà ora essere approvato formalmente dal Consiglio dell’UE prima della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea e dell’entrata in vigore.
Contesto
Per ulteriori informazioni
[Servizio di ricerca del PE: nuovo regolamento dell’UE sullo stoccaggio del gas (EN)](https://epthinktank.eu/2022/04/28/new-eu-regulation-on-gas-storage-eu-legislation-in-progress/)
[Domande e risposte a cura della Commissione europea](https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/it/QANDA_22_1937)
Federico DE GIROLAMO
Addetto stampa PE