
(AGENPARL) – mar 21 giugno 2022 M5S: SPIN FACTOR, SENTIMENT POSITIVO CONTE PREVALE NETTAMENTE SU DI MAIO
Roma, 21 Giugno 2022 – I dati sono inequivocabili: Giuseppe Conte vince la sfida della rete su Luigi Di Maio. È quanto emerge dall’analisi condotta da Spin Factor, società leader a livello nazionale nella consulenza strategica politica e istituzionale, realizzata attraverso Human, la propria piattaforma di web e social listening sviluppata con algoritmo a base semantica italiana, tra il 17 e 19 giugno, ovvero nei giorni in cui si è consumata la polemica tra l’ex Premier e l’attuale Ministro degli Esteri. Conte ha un sentiment positivo del 59,52%, mentre Di Maio resta staccato di oltre 11 punti, fermandosi al 47,86%.
“È interessante notare dall’analisi semantica che lo scontro Conte – Di Maio non appassiona molto gli utenti della rete: meno del 10% di chi genera discussioni sul Movimento 5 Stelle si riferisce alla vicenda. Ciò premesso è chiaro l’orientamento pro Conte che, nel giro di poco tempo è riuscito a essere il principale riferimento carismatico di iscritti e simpatizzanti del Movimento. La cosa è talmente evidente che lo stesso Grillo, dopo una iniziale tentazione, ha successivamente sempre evitato ogni scontro con l’ex premier, temendo probabilmente di avere la peggio. Provocatoriamente potremmo dire che i 5 Stelle non possono più essere definiti “grillini”, ma “contiani”. C’è un ultimo aspetto da sottolineare: qualora Conte dovesse avere la meglio anche su questa vicenda, dovrebbe valutare seriamente di far inserire il suo nome in grande nel logo del Movimento. Gli insoddisfacenti risultati alle recenti amministrative, infatti, stridono con la larga popolarità di cui gode l’ex premier. Chi non segue le dinamiche politiche, ma vuole votarlo – e sono tanti – non lo trova sulla scheda elettorale. La figura di Conte – la cui parola più associata nell’analisi semantica resta “Presidente” – ingloba e supera il Movimento. E sarebbe un peccato logorarne l’immagine senza passare all’incasso elettorale alle prossime politiche”. È il commento di Tiberio Brunetti, fondatore di Spin Factor.