
(AGENPARL) – mar 14 giugno 2022 “Nel corso della riunione odierna dell’ Assemblea Capitolina, Pd, Lista Civica Gualtieri, Sinistra e Verdi, M5S, Calenda, Italia Viva di Renzi, hanno votato contro una mozione presentata dalla Lega e sostenuta da Fratelli d’Italia a sostegno del trasporto pubblico non di linea. Si chiedeva lo stralcio dell’articolo 10 del DDL Concorrenza, poiché il servizio pubblico taxi è fuori dalla Direttiva Bolkestein e dunque l’Europa non ne chiede alcuna liberalizzazione, nonché la contestuale conclusione della riforma del comparto varata nel 2019, con l’approvazione della regolamentazione dell’operato delle piattaforme di intermediazione digitale e degli strumenti di contrasto ai diffusi fenomeni di abusivismo”. Lo dichiara in una nota il consigliere della Lega Fabrizio Santori, a margine della seduta odierna in Aula Giulio Cesare. “L’obiettivo”, spiega Santori, era impegnare il Sindaco e la Giunta alla tutela di un settore vitale per la mobilità urbana, intervenendo al fine di evitare l’apertura del comparto alle multinazionali, come invece è previsto dal disegno di legge per il mercato e la concorrenza 2021. Una scelta di questo tipo, secondo i rappresentanti della Lega, è inopportuna, specialmente in un momento così delicato nel percorso di rilancio e ripresa economica in cui è impegnato l’intero mondo della produzione e del lavoro della città”, aggiunge. “Per questi motivi lunedi 20 giugno sarò in piazza con i sindacati nazionali dei tassisti sotto Palazzo Chigi, affinché Draghi apra finalmente un canale di comunicazione e confronto tra il Governo e i tassisti italiani”, conclude il consigliere leghista.
Roma, 14 giugno 2022
On. Fabrizio Santori
consigliere segretario dell’Assemblea Capitolina
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