
(AGENPARL) – mar 14 giugno 2022 IL COMUNE COMUNICA
martedì 14 giugno 2022
AL VIA IL PERCORSO DI CO-PROGETTAZIONE CON IL TERRITORIO
DEL NUOVO PIANO SOCIALE DI ZONA DELL’AMBITO DI BARI
L’assessora al Welfare Francesca Bottalico rende noto che sono cominciati questa mattina,
negli spazi del Museo Civico, il percorso di co-progettazione dal basso per la redazione del
V Piano sociale di Zona (2022-2024) e la programmazione tecnica, sociale e finanziaria di
tutte le azioni da realizzare nei prossimi due anni, che definiranno e tradurranno in pratica la
visione e progettazione sociale a partire dall’analisi dei bisogni emersi in questi anni
attraverso l’osservatorio delle politiche sociali della città, le antenne territoriali, gli sportelli
di Segretariato sociale e le segnalazioni pervenute dai singoli utenti, anche alla luce degli
effetti post covid.
Il percorso è finalizzato all’individuazione da parte dell’amministrazione comunale degli
interventi da attivare, anche in base alle proposte emerse del territorio tenendo conto delle
risorse disponibili. All’analisi dei bisogni si affiancherà la valorizzazione delle pratiche
esistenti e delle innovazioni sociali rivelatesi più efficaci, oltre alla verifica di tutti gli
obiettivi fissati dal piano regionale e raggiunti dall’amministrazione in questi anni e alla
stima dei nuovi finanziamenti in arrivo.
Finora hanno espresso volontà di partecipare al percorso di co-progettazione oltre 100 attori
del territorio, tra cui sindacati, Municipi, Servizi socio-educativi municipali, università,
ordini professionali, scuole, associazioni, cooperative sociali, istituzioni territoriali, Asl,
associazioni di categoria, commissioni comunali e municipali, Centro salute mentale,
Polizia locale, consultori, Provveditorato agli studi e ministero di Giustizia. Molti di loro
hanno già inviato le prime schede di progetto che verranno vagliate dalle commissioni di
valutazione per l’inserimento nel prossimo Piano sociale di Zona.
“Oggi parte un percorso di partecipazione e co-programmazione importantissimo a carattere
strategico, tecnico e finanziario che orienterà le azioni politiche e amministrative dei
prossimi due anni sul versante dell’inclusione sociale, del sostegno alle persone più
vulnerabili e del contrasto alle povertà sociali, economiche, educative e culturali – ha
dichiarato Francesca Bottalico -. È stato un primo incontro ricchissimo di interventi e
contributi che ci ha consentito di valutare quanto fatto ad oggi con il coinvolgimento di oltre
100 attori pubblici e privati, che ringrazio per la presenza e la collaborazione, a riprova dello
straordinario lavoro sociale e di rete realizzato in questi anni sulle politiche sociali e socio-
culturali.
In virtù della grande affluenza registrata i prossimi incontri si terranno negli spazi della
Casa delle Culture, una delle esperienze più innovative realizzate in questi anni. Gli
interventi di questa mattina ci hanno restituito, in tutta la sua ricchezza e capacità
generativa, il welfare cittadino, che necessita di un impegno diffuso e trasversale per
tradursi in un approccio politico integrato e multidisciplinare, che rappresenta il miglior
investimento sociale per dar vita a una città aperta, accogliente e inclusiva”.

