
(AGENPARL) – gio 09 giugno 2022 PESTE SUINA, COLDIRETTI LAZIO: SUBITO ABBATTIMENTI DEI CINGIALI IN ZONA BIANCA PER PRESERVARE ALLEVAMENTI SUINICOLI.
Granieri: “A rischio 50 mila maiali nel Lazio. Servono indennizzi immediati per le aziende”.
“Al via subito gli abbattimenti in zona bianca per preservare gli allevamenti suinicoli. A rischio 50 mila maiali allevati nel Lazio. Un danno enorme per le aziende, che in questi casi sono costretti ad abbattere anche i capi sani, oltre a quelli risultati infetti. Servono subito indennizzi per le imprese del settore colpite”. Lo dichiara il presidente di Coldiretti Lazio, David Granieri, a seguito dei 2 casi di peste suina individuati in un piccolo allevamento della zona perimetrata “rossa”.
La peste suina africana (Psa) che è spesso letale per questi animali, ma non è, invece, trasmissibile agli esseri umani e nessun problema riguarda la carne.
“E’ necessaria – sottolinea Granieri – l’introduzione di misure di sostegno per il settore suinicolo al fine di tutelare il reddito degli allevatori ma anche intervenire per un deciso contenimento della popolazione dei cinghiali che rappresentano il vettore di trasmissione della malattia”.