
(AGENPARL) – gio 09 giugno 2022 Bologna, 09 giugno 2022
Gruppo Hera ai primi posti per qualità del servizio idrico
La classifica nazionale dell’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente analizza
la qualità e l’efficienza delle infrastrutture che la multiutility gestisce per garantire acqua
potabile buona, sicura, sempre disponibile direttamente nelle case dei 3,6 milioni di
cittadini serviti, e acqua depurata pronta per tornare nell’ambiente: un impegno
quotidiano che necessita di investimenti significativi. Importanti i risultati raggiunti in
particolare in Emilia-Romagna
Il Gruppo Hera è ai primi posti a livello nazionale per la qualità tecnica del
servizio idrico secondo l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente LINK UTILI
(Arera). La classifica pubblicata di recente da Arera, che fa riferimento al biennio
2018-19 e ha l’obiettivo di verificare qualità ed efficienza delle infrastrutture
idriche e dei livelli di servizio, vede la multiutility ai primi posti della graduatoria, Il Gruppo Hera
occupando cinque posizioni tra le prime otto nel livello di eccellenza (Stadio V).
La classifica
Un risultato che premia i significativi investimenti, gli impianti all’avanguardia,
l’utilizzo delle migliori tecnologie per la gestione efficiente del ciclo idrico e il
lavoro di numerosi professionisti impegnati ogni giorno a garantire continuità,
sicurezza e qualità del servizio, in linea con le strategie di sostenibilità ed
economia circolare della multiutility. Fondamentale per raggiungere questo
traguardo anche il coinvolgimento delle amministrazioni locali, per garantire a
territori e cittadini un servizio sempre migliore.
Sei indicatori per valutare la qualità e l’efficienza del servizio
L’Autorità nazionale misura sei indicatori e per ciascuno ha individuato obiettivi
annuali di mantenimento e miglioramento: le perdite delle reti d’acquedotto, le
interruzioni del servizio, la qualità dell’acqua potabile, l’efficienza del servizio di
fognatura, lo smaltimento dei fanghi di depurazione, la qualità delle acque reflue
depurate. L’obiettivo è verificare il contenimento delle dispersioni, con un
efficace presidio dell’infrastruttura acquedottistica, il mantenimento della
continuità del servizio, anche attraverso una idonea configurazione delle fonti di
approvvigionamento, e una adeguata qualità della risorsa destinata al consumo
umano. Inoltre, si vuole accertare l’impegno profuso per minimizzare l’impatto
ambientale derivante dal convogliamento delle acque reflue e quello collegato al
loro trattamento, con riguardo nello specifico alla linea fanghi e alla linea acque.
5 posizioni tra le prime 8 sono occupate da gestioni Hera in Emilia-
Romagna
In particolare, sono molto buoni i risultati raggiunti per le gestioni in Emilia-
Romagna: per entrambe le annualità, infatti, nella classifica generale dei gestori
italiani che considera tutti e sei gli indicatori, tra le prime 8 posizioni di eccellenza
5 sono occupate da territori serviti da Hera nella regione.
Queste valutazioni testimoniano il continuo lavoro svolto per garantire ai propri
CONTATTI
utenti e ai territori in cui opera i migliori e più efficienti livelli di servizio, possibili
solo investendo importanti risorse. In media il Gruppo Hera, secondo operatore a
livello nazionale, investe annualmente oltre 110 milioni di euro tra acquedotto, Cecilia Bondioli
Responsabile