
(AGENPARL) – mer 08 giugno 2022 SALARIO MINIMO: ZANGRILLO (FI), TEMA DA AFFRONTARE CON IMPRESE E SINDACATI, NON CON SLOGAN ACCATTIVANTI
“Il vicesegretario del PD, Provenzano, in trance agonistica da campagna elettorale, ammonisce sulla necessità di fare una scelta di campo, tra sinistra e centrodestra, ovvero tra chi vuole giustizia sociale e salario minimo e chi si volta da un’altra parte insensibile ai problemi dei lavoratori. Noi del centrodestra avremmo sperato che su un tema così serio e urgente ci fosse la capacità di astenersi dal farlo diventare un totem da raccolta consensi. Avremmo sperato nella capacità di leggere la situazione italiana e ricercare soluzioni reali, piuttosto che fare a gara a chi la spara più grossa. Avremmo sperato di evitare un’altra panzana come quella del reddito di cittadinanza che sconfiggeva la povertà e dava un posto di lavoro a tutti”. Così, in una nota, il deputato di Forza Italia Paolo Zangrillo.
“E invece – aggiunge – il logoro schema della sinistra si ripete; da una parte, la loro, stanno i campioni della moralità, dall’altra i cattivoni di centrodestra che, in combutta con le imprese, vogliono affamare il popolo. Per fortuna esiste il Paese reale, dove contano i fatti e le chiacchiere stanno a zero; dove il tema del salario si affronta in modo serio, coinvolgendo le parti sociali, imprese e sindacati, e ricercando soluzioni condivise e sostenibili, senza creare l’illusione che problemi complessi si possano risolvere sparando qualche slogan accattivante”.
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