
(AGENPARL) – mer 08 giugno 2022 OCSE, Accoto (M5S): “Inflazione a livelli preoccupanti, introdurre salario minimo per ridurre gli effetti”
Roma, 8 giugno 2022 – “L’OCSE, all’Interno dell’Economic Outlook rilasciato questa mattina, ha sottolineato come l’inflazione in Italia sia salita al 7,3% a maggio, trainata dall’aumento dei prezzi dell’energia e dei generi alimentari e ha inoltre specificato come l’aumento dei salari non sia in alcun modo in grado di far fronte a questa spirale inflazionistica. La guerra in Ucraina è stato un colpo molto duro alla nostra economia già provata da due anni di pandemia: è necessaria una iniezione di fiducia che permetta di creare degli anticorpi positivi per proteggere i lavoratori italiani oggi e ridurre l’impatto di eventi imprevisti futuri. La direttiva europea sul Salario minimo, sulla quale si è trovato l’accordo nel trilogo a Strasburgo, non sarà vincolante per i Paesi membri ma detterà gli obiettivi finali che dovremo raggiungere in tema di salari dei lavoratori. Rimanere fermi senza far nulla, confidando solo nella contrattazione collettiva, significherebbe lasciare tanti, troppi, lavoratori con salari inadeguati. Dobbiamo interpolare i contratti nazionali esistenti con una forma di salario minimo orario che sia da scudo per ogni singolo lavoratore italiano. Leggo di innumerevoli aperture sul tema, concretizziamo queste parole in fatti in Parlamento e facciamolo con la massima urgenza” E’ quanto afferma la Sen. Rossella Accoto, Sottosegretaria al Lavoro e alle Politiche Sociali.
Dario Tescarollo