
(AGENPARL) – ven 03 giugno 2022 oma e
Lazio
Ciclo Rifiuti Roma Capitale, i veri problemi vanno affrontati con urgenza
Cgil ed FP CGIL: “Basta cercare capri espiatori tra gli operatori, vanno affrontati i veri problemi alla
base della crisi dei
rifiuti di Roma Capitale”
Roma, 03 Giugno 2022
“Ancora una volta Roma capitale si trova ad affrontare una fase critica
nella gestione dei rifiuti, vanno affrontati i veri problemi che sono alla base dei disagi che vive la città
per i rifiuti e non fare
come in passato quando si cercavano solo capri espiatori criminalizzando i
lavoratori. L’Amministrazione deve tenere fede a quanto dichiarato prima e dopo le elezioni.” Così
Natale Di Cola come CGIL Roma Lazio e Giancarlo Cenciarelli come FP CGIL Roma Laz
io ad una
settimana dalla data prevista per l’incontro con l’Assessora all’Ambiente di Roma Capitale, Sabrina
Alfonsi.
“Il 13 giugno, come organizzazioni sindacali, siamo stati convocati dall’Assessora all’Ambiente per
discutere del nuovo ciclo dei rifiut
i sul territorio capitolino.
Per noi saranno dirimenti le risposte che avremo sul tema assunzioni. Le 500 assunzioni già
programmate e rispondenti al fabbisogno stimato nel lontano 2017 sono ancora lontane dall’essere
effettuate. Inoltre le assunzioni fat
te nel 2021 non coprono, numericamente, i servizi che nel 2020
sono stati reinternalizzati. Per questo motivo il 13 giugno solleciteremo di concludere in tempi certi
tale ciclo di assunzioni e di programmare, con estrema urgenza, le assunzioni che dovrebbe
colmare le assenze di personale dovute alla mancata attivazione, oramai da un decennio, di un vero
turn over. Stimiamo, complessivamente, una carenza di almeno 1.500 unità operative.”
“Oltre ad un vero e corposo piano assunzionale ci aspettiamo rispost
e in merito agli investimenti
strutturali, dalla riorganizzazione del ciclo di raccolta all’adeguamento delle sedi di zona, oltre ad un
piano di rilancio dell’impiantistica con la previsione di impianti moderni ed orientati alle scelte green
di recupero e
riciclo abbandonando l’idea dell’inceneritore, oramai superata dalla tecnica e dalla
storia.”
Continuano inoltre i due sindacalisti “Ribadiamo che il vero problema, su Roma Capitale, è l’assenza
di una programmazione del Servizio, ancora oggi, a distanza
di un mese dall’insediamento del nuovo
Direttore Generale, non abbiamo risposte in tal senso, pertanto la nostra richiesta sarà soprattutto
su come si intende riorganizzare il Servizio nella sua interezza.”
“Purtroppo in questi giorni circolano notizie,
riguardanti l’Azienda, che destano parecchia
preoccupazione, mentre stiamo lavorando con il Sindaco Gualtieri sul Patto per il Lavoro, con
l’obiettivo di non avere più precari nel Comune e nelle Aziende Partecipate, sembrerebbe che
l’Azienda AMA, invece d
i procedere con le assunzioni, sia intenzionata a fare ricorso a lavoratori
interinali. Se questa notizia dovesse essere confermata ci troveremmo con un Direttore Generale
che, nell’unica riunione che abbiamo avuto, di mattina ha assicurato di volere inves
tire in sicurezza
e stabilità occupazionale e poi, dopo pranzo, fa l’esatto contrario e attiva contratti di lavoro precario,
dimenticando che proprio la precarietà è uno dei fattori principali che aumentano il numero di
incidenti sul lavoro.” così concludo
no Di Cola e Cenciarelli “Auspichiamo che tali voci siano solo
chiacchiere estive e che, sia il Direttore Generale di AMA che il Socio Unico, siano coerenti con le
dichiarazioni rilasciate.” Se ciò non dovesse essere ci sarebbe un grave problema di credibi
lità con
pesanti ripercussioni anche sul clima delle relazioni sindacali, proprio nel momento in cui, invece,
servirebbe una grande coesione nell’interesse dei cittadini, del Servizio e dell’Azienda.”