
(AGENPARL) – mer 01 giugno 2022 Giustizia, il 6 giugno alle 10 Confsal UNSA torna in piazza a Roma
Battaglia: “Richieste lavoratori inascoltate dal ministro Cartabia”
Confsal UNSA, prima sigla sindacale del comparto Giustizia italiano tornerà in piazza a Roma il prossimo 6 giugno. La protesta segue quella dello scorso mese di settembre, quando il sindacato aveva chiamato a raccolta gli iscritti davanti a Piazza Montecitorio per protestare contro la Riforma Cartabia.
Come spiega il segretario generale Massimo Battaglia: “Ad oggi, dopo ben nove mesi, non è cambiato assolutamente nulla. E, nei giorni scorsi, alle nostre proteste si sono aggiunte quelle dei magistrati che hanno incrociato le braccia contro la riforma del Csm. Il personale nel frattempo continua a lavorare sotto organico, con notevoli difficoltà ambientali e strumentali, dai tribunali alle carceri agli uffici NEP, se è vero come è vero che al 31 dicembre c’erano 32.000 dipendenti a regime su 43.000”.
E annuncia: “Ancora una volta, ci prepariamo a scendere in piazza nel silenzio di tutti per protestare contro un governo che ha deciso di calare dall’alto una riforma insensata, che non risolve i problemi della giustizia e non tiene conto delle necessità reali dei lavoratori. Mi domando come si possa pensare di varare una riforma in modo così omertoso ovvero senza alcun tipo di concertazione con i diretti interessati. La verità – prosegue Battaglia – è che tra pochi mesi questo governo sarà agli sgoccioli, il Paese tornerà in campagna elettorale e i problemi della giustizia e del suo personale, ormai alla canna del gas, saranno più grossi di prima”.
E ancora: “I 2 miliardi e 300 milioni di euro che la riforma e il PNRR destinano all’ufficio per il processo sono soldi buttati, perché invece di alleggerire le cancellerie alimentano forme di lavoro precario. Molti dei giovani neoassunti – denuncia Battaglia – non sono stati messi in grado di svolgere le reali mansioni per le quali sono stati assunti, anche perché una buona parte della magistratura è contro la riforma. Al posto di provvedimenti strutturali, la riforma ha aggiunto burocrazia alla burocrazia, complicando una situazione già critica. In altre parole, è solo l’ennesima toppa su un vestito rotto. Ecco perché scenderemo in piazza lunedì prossimo”.
Appuntamento il 6 giugno alle ore 10 in Piazza Cairoli a Roma, dove Confsal UNSA farà il punto sullo stato della giustizia in Italia, annunciando iniziative e proposte per i prossimi mesi.
Vi aspettiamo il 6/6 a Roma. In allegato, lettera al ministro Cartabia e locandina.
Con preghiera di pubblicazione
CONFSAL UNSA