
(AGENPARL) – mer 01 giugno 2022 Appalti: Mazzetti (FI), legge attesissima. Governo vari norme transitorie
Roma, 1° giugno. “Un tassello per Pnrr e per la ripartenza del Paese. Una legge molto attesa dagli addetti ai lavori e dalle imprese che devono poter lavorare con norme chiare. Dal 2018 chiedo una riforma del codice appalti, adesso la stiamo concretizzando”, ha detto Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia e componente VIII Commissione, a Radio Parlamentare, trattando della riforma del codice appalti. “Con questa nuova legge, frutto dell’ascolto dei corpi produttivi, archivieremo l’attuale codice del 2016 che ha reso impossibili i lavori pubblici, fuorché in deroga alla stessa legge”. Mazzetti ha ricordato la tempistica per l’approvazione e l’operatività: “Entro il 30 giugno l’approvazione in Senato, entro marzo 2023 è prevista l’entrata in vigore dei decreti e per dicembre 2023 tutto l’impianto normativo dovrà essere pienamente funzionante. Visti questi tempi – ha sottolineato Mazzetti – ho chiesto un intervento rapido, prevedendo delle deroghe: una sorta di normativa transitoria. Lo dico perché le imprese devono lavorare con tranquillità e programmazione fin da subito”, ha ribadito la relatrice di maggioranza della legge delega. “Come Forza Italia avremmo voluto una legge più incisiva, con una semplificazione più decisa ma questa è una riforma di sintesi e condivisa da un arco parlamentare molto ampio. Adesso massima attenzione ai decreti attuativi e legislativi: una parte fondamentale per non ripetere gli errori del 2016”. E sui rilievi della Commissione Cultura: “Giusto tutelare il nostro sconfinato patrimonio ma il passato non può essere da impedimento. Gli enti devono esprimere un giudizio ma nei tempi giusti. Il potenziamento del silenzio assenso è stato una modifica accorta e in linea con il Paese reale. La Conferenza dei Servizi dev’essere parte importante ma deve pronunciarsi in tempi congrui e non eccessivamente lunghi”, ha concluso Mazzetti.