(AGENPARL) – mar 31 maggio 2022 WONDROUS MACHINES 2022
La quarta edizione della rassegna concertistica sugli organi storici delle chiese feltrine
A partire da mercoledì 8 giugno si terrà la quarta edizione di Wondrous Machines promossa dall’Associazione “Giovanni Battista Maffioletti” in collaborazione con Fondazione Cariverona e con il contributo della Città di Feltre.
Tra le novità, la prima masterclass di musica antica tenuta dal M° Andrea Marcon e un programma di otto concerti tra eventi musicali e occasioni di ascolto e divulgazione con personalità riconosciute nel mondo organistico internazionale.
Da mercoledì 8 giugno al 6 luglio si terrà la quarta edizione di Wondrous Machines, la rassegna concertistica dedicata agli organi storici delle chiese feltrine e della Valbelluna, promossa dall’Associazione musicale feltrina “Giovanni Battista Maffioletti” con il sostegno e la collaborazione di Fondazione Cariverona, della Città di Feltre, di Lattebusche, del Rotary Club Feltre e dell’Associazione Pro Auditorium di Santa Giustina. Rispetto alle precedenti edizioni, quest’anno Wondrous Machines presenterà alcune importanti novità, tra tutte la prima Masterclass di musica antica a Feltre tenuta dal M° Andrea Marcon e una ancor più ricca offerta musicale con ben 8 concerti curati dall’organista e clavicembalista feltrino Deniel Perer, il doppio rispetto alla scorsa edizione, tra eventi musicali e vere e proprie occasioni di ascolto e divulgazione che vedranno protagonisti alcuni giovani musicisti italiani accanto a personalità più conosciute nel mondo organistico internazionale.
«Eccoci dunque a un nuovo traguardo per Wondrous Machines. Di stagione in stagione – afferma il Presidente Fondazione Cariverona Alessandro Mazzucco – cresce questa prestigiosa iniziativa che coniuga la tradizione di una eredità culturale profondamente radicata nel territorio con lo spirito aperto all’innovazione che sempre ci anima nel sostegno delle proposte culturali. Il restauro del monumentale organo Callido del Duomo di Feltre viene quest’anno premiato con la presenza del maestro Andrea Marcon, impegnato in una masterclass indirizzata a richiamare sul territorio feltrino i migliori studenti, valorizzandone il talento e creando le basi per costruire un centro di riferimento per l’alta formazione musicale nel campo della musica antica. La Fondazione Cariverona riconosce in questo percorso l’affermazione piena e concreta dei propri obiettivi volti alla valorizzazione dei territori e delle giovani generazioni. Così come le serate in forma di lezioni concerto mirano ad elevare l’ascoltatore verso un’esperienza capace di stimolare la curiosità e una maggiore consapevolezza».
Wondrous Machines 2022 verrà inaugurata mercoledì 8 giugno presso il Duomo di Feltre con il Concerto di presentazione della Masterclass di musica antica. L’evento vedrà il M° Andrea Marcon all’organo “doppio” di 12 piedi di Gaetano Callido (1767), restaurato e ripristinato nel 2021 dalla ditta F.lli Carrara e da Deniel Perer. Insieme alla masterclass verrà presentato un nuovo volume sulla storia e il restauro dell’organo Callido, corredata da una proiezione video sull’argomento, mentre il programma musicale andrà a esplorare ed esaltare le caratteristiche timbriche dell’organo con pagine di Bach, Frescobaldi, Pasquini, Scarlatti e Galuppi. La tre giorni di studio sarà completata con il concerto finale dei partecipanti alla Masterclass sabato 11 giugno nello stesso Duomo di Feltre,dove si svolgeranno le lezioni.
Direttore d’orchestra, clavicembalista, organista, Andrea Marcon svolge un’intensissima attività concertistica all’organo e al clavicembalo in Europa, vincendo prestigiosi concorsi nazionali ed internazionali. Dirige importanti produzioni operistiche nei teatri di tutto il mondo e viene regolarmente invitato come direttore ospite da prestigiose orchestre quali Berliner Philharmoniker, Münchener Philarmoniker, Bayerische Rundfunk Sinfonie Orchester e Mahler Chamber Orchestra solo per citarne alcune. Ha registrato più di 80 dischi con le etichette Deutsche Grammophon, Sony Classical, Erato, Warner, Decca ottenendo i più importanti riconoscimenti, incluse due nominations ai Grammy di Los Angeles. Già ordinario della cattedra di clavicembalo presso il Mozarteum di Salisburgo, è titolare della classe di clavicembalo, organo, prassi esecutiva e musica d’insieme presso l’Accademia di Basilea – Schola Cantorum Basiliensis. Tiene seminari e corsi di perfezionamento in tutta Europa, Giappone, Corea e Inghilterra. Nel 2018 la città di Treviso gli assegna per meriti artistici e culturali, il Totila d’Oro e nel maggio 2021 la città di Halle in Sassonia gli conferisce, unico italiano assieme a Cecilia Bartoli, il prestigioso Haendel-Preis.
Mercoledì 15 giugno presso la chiesa di S. Pietro apostolo di Soranzen di Cesiomaggiore, Nicolò Sari sarà interprete di Musiche per un organo toscano: l’Agati-Tronci del 1891 con brani di autori italiani dal Seicento all’Ottocento come Zipoli, Pasquini, Galuppi, Valerj, Morandi e Verdi. Veneziano, classe 1987, dopo gli studi presso il Conservatorio della sua città, Nicolò Sari colleziona numerosi riconoscimenti in concorsi organistici internazionali e svolge attività concertistica in Italia e all’estero esibendosi da solista con l’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, l’Orchestra da camera di Ravenna e l’Orchestra di Padova e del Veneto.
Sabato 18 giugno nella chiesa di S. Giustina a Santa Giustina, Simone Vebber sarà protagonista di una Lezione-concerto incentrata sull’arte contrappuntistica di Bach in rapporto a quella dei suoi contemporanei Buxtehude e Böhm, tenuta sull’organo in stile franco-alsaziano del presbiterio. Imposto all’attenzione internazionale dopo aver conquistato il Primo Premio Assoluto al Concorso Bach di Saint-Pierre-lès-Nemours (Francia), Simone Vebber tiene concerti come solista nei più importanti festival organistici internazionali con un repertorio che spazia dalla musica antica fino ai compositori contemporanei, e si esibisce con prestigiose istituzioni fra cui l’Orchestra Mozart diretta da Claudio Abbado. Ha inciso dischi per le principali etichette (Da Vinci Classics, La Bottega Discantica e Diapason) mentre in qualità di docente insegna Organo al Conservatorio G. Donizetti di Bergamo e Improvvisazione presso la Civica Scuola di Musica C. Abbado di Milano.
Mercoledì 22 giugno presso il Duomo di Feltre, Manuel Tomadin terrà un concerto monografico dedicato al repertorio organistico di Padre Martini, grande compositore e didatta italiano al quale si rivolse anche il giovane Mozart durante uno dei suoi viaggi in Italia. Il concerto è collegato all’incisione dell’integrale della musica per organo di Padre Martini realizzata da Tomadin per l’etichetta Brilliant Classics: uno dei 9 CD che la compone è stato registrato proprio sul Callido del Duomo di Feltre. Considerato l’organista italiano più premiato della sua generazione in competizioni di esecuzione e interpretazione, Manuel Tomadin è vincitore dei più ambiti concorsi organistici nazionali e internazionali. La sua intensa attività concertistica trova inoltre eco nelle numerose incisioni discografiche. Docente presso il Conservatorio di Trieste, ricopre il ruolo di organista titolare della Chiesa Evangelica Luterana della stessa città.
Sabato 25 giugno nella chiesa di S. Giustina a Santa Giustina, l’organista Deniel Perer terrà una Lezione-concerto interamente dedicata alla musica di Bach tra brani di raro ascolto e la celebre Toccata e Fuga in re minore BWV 565. Dopo gli studi musicali a Castelfranco Veneto, Milano e Basilea, premiato nel 2015 dalla Hans-Balmer Stiftung come miglior organista diplomato dell’anno, Deniel Perer si è affermato in vari concorsi internazionali d’organo e clavicembalo sia in Italia che all’estero, come il prestigioso Paul Hofhaimer di Innsbruck nel 2013. Numerose le rassegne e gli eventi concertistici che lo vedono regolarmente impegnato come solista e continuista, collabora con alcuni tra i maggiori gruppi di musica antica, tra questi il Pomo d’Oro e Odhecaton, incidendo per le etichette Christophorus, Naïve, Arcana, Erato, Sony con apparizioni televisive su RAI 5, Medici.tv e Mezzo. Direttore artistico di Wondrous Machines, dal 2014 si occupa anche della conservazione, costruzione e restauro di organi e altri strumenti da tasto.
Mercoledì 29 giugno la chiesa di S. Giacomo di Feltre risuonerà con le Sonate e i Concerti per organo e archi di Vivaldi, Händel, Haydn e Mozart, interpretate dall’Ensemble L’Artifizio Armonico. Composto dai violinisti Claudio Rado e Mauro Spinazzè, e dal suo fondatore l’organista Deniel Perer, L’Artifizio Armonico è un ensemble ad organico variabile formato da musicisti operanti da anni nel campo della musica antica e particolarmente dediti all’esecuzione del repertorio del XVII e XVIII secolo. Dal 2017 L’Artifizio Armonico organizza inoltre l’Accademia di musica antica di Feltre.
La rassegna Wondrous Machines 2022 si concluderà Sulle tracce di Johann Sebastian Bach mercoledì 6 luglio nella chiesa di S. Giustina a Santa Giustina con composizioni originali del grande compositore tedesco e completamenti di frammenti bachiani realizzati ed eseguiti da Lorenzo Ghielmi. Tra i più affermati interpreti dell’opera organistica e cembalistica di Bach, forte di un’attività concertistica in tutto il mondo costellata da più di cinquanta incisioni discografiche, Lorenzo Ghielmi è stato titolare della cattedra d’organo presso la Schola Cantorum di Basilea, e insegna organo, clavicembalo e musica d’insieme presso la Civica Scuola di Musica di Milano. Ha inoltre seguito la progettazione di numerosi nuovi organi, fra i quali il grande strumento della cattedrale di Tokyo e quello, tutt’ora in costruzione, della Cattedrale di Palma di Mallorca.
INFORMAZIONI
Associazione Musicale Feltrina “G.B. Maffioletti”
W: http://www.associazionemaffioletti.org