(AGENPARL) - Roma, 30 Maggio 2022(AGENPARL) – lun 30 maggio 2022 Bonus psicologico: come funziona per i cittadini, cosa rappresenta per
gli psicologi
«Il bonus psicologico uno spartiacque nella nostra professione»
«Il primo passo verso l’accreditamento dei professionisti privati nel
servizio sanitario nazionale», commenta Mara Donatella Fiaschi,
presidente dell’Ordine degli Psicologi della Liguria
Manca solo la pubblicazione in Gazzetta ufficiale ma, con la firma del
decreto attuativo da parte del ministro Speranza, il “bonus
psicologico” è finalmente legge: per la prima volta in Italia viene
erogato ai cittadini un sostegno economico per prestazioni di
carattere sanitario erogate da psicologi psicoterapeuti. Una novità
assoluta dal momento che, fino ad oggi, il cittadino poteva accedere
alla specialistica privata solo mediante l’impegnativa del medico di
famiglia ed esclusivamente nei casi in cui il servizio pubblico non
potesse erogare determinate prestazioni entro un certo arco di tempo.
Grazie al bonus psicologico, invece, l’accesso alla consulenza
specialistica non sarà più filtrato dal medico di medicina generale,
né sarà limitato ai professionisti accreditati o convenzionati, bensì
aperto a tutti gli psicologi psicoterapeuti che si dichiarino
disponibili.
«Si tratta di un provvedimento assunto in un contesto straordinario
legato agli strascichi che due anni di pandemia e lockdown hanno
lasciato nella società, ma che segna un precedente di enorme
importanza per il riconoscimento dell’esistenza di una vasta gamma di
disturbi che hanno nella psicoterapia una risposta d’elezione e affida
allo psicologo specialista la piena valutazione diagnostica della
condizione psicologica dell’utente», commenta Mara Donatella Fiaschi,
presidente dell’Ordine degli Psicologi della Liguria.
«Per i suoi contenuti – prosegue Fiaschi – il bonus psicologico segna
uno spartiacque nella storia della nostra professione, alla quale lo
Stato affida in via esclusiva la competenza nella gestione del disagio
psicologico. Naturalmente, la misura di per sé non è sufficiente a
soddisfare il fabbisogno dei cittadini, ma costituisce il primo passo
verso ulteriori e ancora più importanti obiettivi, nell’ambito di
strategie articolate in un disegno di risposte più ampie: la creazione
di una rete psicologica pubblica, il potenziamento dei servizi di
assistenza psicologica primaria e a scuola, l’accreditamento dei
professionisti privati all’interno del servizio sanitario nazionale e
regionale”.
Possono usufruire del bonus le persone in condizione di depressione,
ansia, stress e fragilità psicologica, anche a causa dell’emergenza
pandemica e della conseguente crisi socioeconomica, che siano nella
condizione di beneficiare di un percorso psicoterapeutico. Il
beneficio è finalizzato a sostenere le spese relative a sedute di
psicoterapia presso specialisti privati, regolarmente iscritti
nell’elenco degli psicologi e abilitati alla psicoterapia, che abbiano
comunicato l’adesione all’iniziativa al Consiglio regionale
dell’Ordine di appartenenza.
La concessione del bonus psicologico, da richiedere tramite il portale
Inps, è subordinata alla situazione patrimoniale ed è così
parametrata: fino a 600 euro per i cittadini con Isee inferiore a
15mila euro, 400 euro per tutti coloro con un Isee tra 15 e 30mila
euro, 200 euro per gli Isee tra 30 e 50mila euro. È inoltre previsto
un limite nell’erogazione di 50 euro a seduta, indipendentemente
dall’Isee purché inferiore, naturalmente, ai 50mila euro, soglia al di
sopra della quale si è automaticamente esclusi dal bonus.

