
(AGENPARL) – dom 29 maggio 2022 ENERGIA. BONELLI (EV): GIUSTIZIA AMBIENTALE E SOCIALE POSSIBILE SOLO ATTRAVERSO UNA NUOVA POLITICA ENERGETICA
“Nel Paese, la crisi sociale ed ecologica è così dirompente che necessita di una resistenza ma anche di una proposta. Troppe famiglie italiane, secondo Istat 3,7 milioni, stanno entrando nella fascia di povertà anche a causa di questa politica energetica. Se vogliamo coniugare realmente giustizia sociale e giustizia ambientale dobbiamo fermare la speculazione di chi ha realizzato extraprofitti da questa emergenza, sottraendo soldi alle famiglie e alle piccole e medie imprese”.
Così il co-portavoce di Europa Verde Angelo Bonelli, intervenendo a Roma alla presentazione di ‘Alternativa Comune’, la rete di Sinistra Civica Ecologista.
“Tutte quelle forze che si richiamano alla giustizia ambientale – ha proseguito l’ecologista – non possono consentire che quei 45 miliardi di extra profitti, fatti da società come Eni, possano essere tassati solo per il 10-25%. È una questione reale non ideologica, perché stiamo parlando di milioni di famiglie che stanno vivendo una crisi sociale drammatica.
In Italia abbiamo un ministro alla transizione ecologica che fa la guerra alla transizione stessa. Dicono che noi siamo ‘quelli del no’ quando il ministro Cingolani è contro le auto elettriche e le rinnovabili. Chi vuole realmente coniugare giustizia ambientale e sociale deve lavorare per introdurre una nuova politica energetica per il Paese.
Dobbiamo costruire questo campo largo – ha concluso Bonelli – ma c’è tanto da lavorare e vanno fatto delle correzioni”.
GIANFRANCO MASCIA