
(AGENPARL) – ven 27 maggio 2022 Comune di Grottaglie | Provincia di
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Taranto
Grottaglie: Adesione alla campagna “Diritti in comune” promossa da
Unicef Italia e Anci
Oggi ricorre il 31° anniversario della ratifica italiana della Convenzione ONU sui diritti
dell’infanzia e dell’adolescenza, avvenuta con la legge n.176 del 1991.
L’amministrazione comunale di Grottaglie, durante la seduta del consiglio comunale del 26
maggio, attraverso l’intervento dell’assessora alle politiche sociali, Marianna Annicchiarico,
ha reso nota l’adesione alla campagna di sensibilizzazione “Diritti in comune” promossa da
ANCI e UNICEF Italia proprio in occasione di questa importante ricorrenza, attraverso
diverse azioni, sia sul web che a livello istituzionale. Si promuoverà l’iniziativa tramite i
canali social ufficiali del comune, condividendo i post dei profili social di UNICEF Italia. E
ancora, sarà dedicata una pagina del sito istituzionale del Comune alla condizione dei
materiali messi a disposizione da Unicef. Nel consiglio è stata dedicata una comunicazione
relativa a questo anniversario, diffondendo tra gli assessori e i consiglieri il flyer sulla
Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
L’azione dell’amministrazione comunale proseguirà in maniera fattiva- come annunciato
durante la seduta della massima assise – intraprendendo una serie di attività che consentiranno
a Grottaglie di ottenere l’accreditamento come “Città Amica dei Bambini”.
Seguendo questo percorso, che in Italia coinvolge diversi comuni, le amministrazioni si
impegnano a lavorare attraverso politiche che diano piena attuazione nel territorio alla
Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, garantendo così
che tutti gli aspetti legati alla vita dei minori vengano contemplati nelle politiche comunali.
Il percorso prevede un sistema di valutazione di impatto sulla vita dei minori delle politiche
programmate e una serie di incontri periodici di monitoraggio tra amministrazione e UNICEF
Italia. La partecipazione dei bambini e degli adolescenti è elemento essenziale del percorso:
l’ascolto e il contributo dei ragazzi nella elaborazione dei diversi piani elaborati del comune si
porrà come imprescindibile modalità di lavoro. Un rapporto periodico, infine, permetterà di
raccontare alla cittadinanza i progressi compiuti.
L’attuazione dei diritti dell’infanzia e l’adolescenza non può rimanere solo un proposito, ma
deve trovare concretezza nelle politiche locali, attraverso una programmazione che traduca i
principi della Convenzione ONU in strategie, azioni e interventi.
Dobbiamo iniziare a pensare alla nostra città come una grande comunità educante, e abbiamo
il dovere di indirizzare, promuovere e concretizzare le azioni amministrative future per
garantire ambienti sani, servizi efficienti e prospettive di crescita per tutti e tutte, nel solco
della inclusione e della accoglienza delle istanze dei bambini, delle bambine e degli
adolescenti.
Marianna Annicchiarico, assessora alle politiche sociali