
(AGENPARL) – gio 19 maggio 2022 UCRAINA, MAGI: “SU GUERRA DIBATTITO ELETTORALE, SOSTEGNO PIENO A DRAGHI”
“ll dibattito sul conflitto Russo-Ucraino è sempre più dettato da esigenze di posizionamento politico elettorale, e questo è un sintomo di fragilità della nostra democrazia. Chi come il sottoscritto, partecipando insieme alla collega Lia Quartapelle a una delegazione di parlamentari di diversi Paesi europei a Kiev, ha visto la distruzione prodotta su obiettivi civili, le fosse comuni e la brutalità dell’attacco, non ha dubbi sul fatto che la scelta della Russia nasca con il marchio della violazione del diritto internazionale. L’obiettivo putiniano della ‘denazificazione’ è in realtà sinonimo di ‘deucranizzazione’, cioè di annientamento della soggettività storico politica sovrana dell’Ucraina, di sterminio di chi non si sottomette.
Ma davvero qualcuno può credere che se vi fosse stato un ingresso trionfale dell’armata russa a Kiev senza alcuna resistenza Ucraina ciò avrebbe garantito la pace? Dobbiamo invece avere consapevolezza che la pace si costruisce con la democrazia e con il diritto. Quindi anche con l’invio di armi che consentano di esercitare all’Ucraina il diritto di legittima difesa e di proteggere la popolazione, esattamente come sancisce l’art. 51 della Carta ONU, che non vaneggia di armi difensive o offensive”, così Riccardo Magi, deputato e presidente di +Europa, intervenendo oggi alla Camera dopo l’informativa del Presidente del Consiglio.
“Presidente Draghi, per questi motivi noi vogliamo ringraziarla, per la guida che ha saputo assumere di un’azione chiara e decisa fin dall’inizio, e rinnovarle il nostro sostegno politico. In particolare vogliamo sottolineare il valore del suo modo di agire che è sempre improntato alla ricerca di decisioni e di responsabilità comuni e condivise. Ciò ha un enorme valore, non solo nell’affrontare questa tragica sfida, ma in prospettiva di costruzione di quel federalismo pragmatico e ideale che ha indicato come opzione politica.
Concludo, infine, ricordando Marco Pannella a 6 anni dalla sua morte, che da parlamentare europeo in carica fu l’unico ad avere il coraggio di recarsi a Mosca al funerale di Anna Polikvoskaja”, conclude Magi.
On. Riccardo Magi
Presidente di +Europa
Componente I Commissione Affari Costituzionali