
(AGENPARL) – mar 17 maggio 2022 Gentili signori,
di seguito il comunicato sulla conferenza stampa di presentazione della mozione per l’uniformità delle autorizzazioni per gli impianti di depurazione delle acque.
Con preghiera di diffusione e pubblicazione.
Ufficio stampa Gruppo Movimento 5 Stelle Consiglio regionale Fvg
Roberto Urizio
COMUNICATO STAMPA
Mozione M5S FVG per uniformità autorizzazioni impianti di depurazione acque
Il Gruppo del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale ha depositato una mozione per fare in modo che le autorizzazioni rilasciate per gli impianti di depurazione delle acque della regione siano uniformi e rispettose delle normative vigenti. “Abbiamo messo sotto la lente di ingrandimento i depuratori, in particolare della Provincia di Udine, riscontrando come le autorizzazioni non siano univoche e alcuni sforamenti non vengano sanzionati” ha spiegato in una conferenza stampa il consigliere regionale Cristian Sergo, primo firmatario della mozione, insieme alla consigliera Ilaria Dal Zovo che ha aggiunto come “Il focus è stato sull’area friulana ma verrà esteso anche alle aree già interessate dalle procedure di infrazione europee”.
“Il Depuratore di Lignano, a 31 anni dalla Direttiva Europea sul trattamento delle acque urbane, necessita ancora di un adeguamento – ha ricordato Sergo -. Dopo la procedura di screening di Valutazione di impatto ambientale avviata a gennaio 2021, a seguito delle osservazioni nostre, dell’Osservatorio Civico contro le illegalità del FVG e degli enti regionali intervenuti, il gestore il 27 aprile 2021 ha ritirato l’istanza, promettendo nuovi elementi. Dopo oltre un anno, attendiamo il nuovo progetto e questo significa che, anche per la stagione estiva 2022 e quasi sicuramente anche quella 2023, le acque verranno depurate in un impianto che, per stessa ammissione del gestore, va potenziato e adeguato. E ci sono 600 mila euro di finanziamento europeo che rischiano di non poter essere utilizzati per il ritardo dell’intervento”