
(AGENPARL) – mar 17 maggio 2022 Commissione Antimafia: “Affidare ad Anac la realizzazione
del Portale unico della Trasparenza”
“Affidare ad Anac la realizzazione del Portale unico della Trasparenza, creando così uno strumento a cui nessun Comune o ente può derogare. Troppi comuni sciolti per mafia ignorano totalmente la trasparenza, e quindi la prevenzione della corruzione”.
E’ quanto affermato stamane dal senatore Nicola Morra, presentando la relazione approvata dalla Commissione Antimafia da lui presieduta. “Abbiamo appurato che la trascuratezza della trasparenza dell’azione amministrativa non avviene solo prima dello scioglimento degli enti, ma anche successivamente, nel corso del periodo di gestione straordinaria. Ecco perché Anac è fondamentale, sia attraverso la vigilanza collaborativa, che attraverso la realizzazione del Portale unico della trasparenza”.
“Siamo grati che la Commissione Antimafia sostenga e creda profondamente nel nostro progetto di Piattaforma unica della Trasparenza, che consente risparmio di denaro pubblico, facilità di realizzazione, immediato controllo, e coinvolgimento dei cittadini e della società civile nella gestione del bene comune”, ha dichiarato il Presidente di Anac Giuseppe Busia. “Vuol dire passare dall’idea che la trasparenza debba essere cercata nei singoli siti di ogni amministrazione pubblica, per raccogliere tutto su un’unica piattaforma. Gli enti pubblici si troveranno quindi, un portale su cui caricare il loro dati, con costi minori, tempi ridotti e maggiore facilità di accesso. Ciò è fondamentale: se manca un dato, questo è immediatamente visibile, e quindi non si ha più necessità di controllo continuo per verificare se un ente adempie all’obbligo di legge, ma questo si evidenzia immediatamente da solo”.
“Così – ha aggiunto Busia – si favorisce la Buona Amministrazione. Mettendo insieme i dati, si ha la possibilità di confrontarli. E anche di copiare chi fa meglio, e dove si agisce con pratiche migliori. E’ un salto di qualità dell’amministrazione. E avviene per progressivo adeguamento e implementazione”.
Dott. Pierangelo Giovanetti