(AGENPARL) Roma 15 maggio – Se scegli Maserati sei “esclusivo”. Per Te è importante la storia, il presente e il futuro dell’auto.
Il fascino del Tridente si cuce addosso ad una personalità elegante, sportiva, esclusiva. Le emozioni che ti dona Maserati sembrano non aver mai un limite. Oggi per i nostri lettori il “focus” si chiama Maserati Ghibli Modena S, model year 22
Con l’introduzione del MY22, anche Ghibli si presenta, come tutta la gamma Maserati , con i nuovi allestimenti ovvero GT, Modena e Trofeo.
L’efficientissimo ufficio stampa di Maserati Italia mi mette a disposizione una fiammante Ghibli Modena S color verde Royal con interni beige. Unica nel suo genere, unica come Maserati.
I numeri di questa super car non lasciano spazio all’interpretazione : 5 metri di lunghezza c.a, passo di 300 cm e tanta tanta tanta sportività… motore V6, cilindrata 2979 cc, accelerazione da 0/100 4,9 sec, velocità massima ( in pista ) 286 km/h. Potenza massima? 430 CV.
La linea della Ghibli è “unica, in casa Maserati parlano di “curve dinamicamente scolpite e linee fluide ed eleganti. Uno straordinario look da coupé che rende impossibile, ai possessori di quest’auto, passare inosservati” Quanto è vero, aggiungo io! il nuovo logo posizionato sulla griglia anteriore emoziona da solo. Per il resto posso parlare di interpretazione della sportività
La versione Modena S che provo ha un cuore di nobile derivazione; il sound non mente, le prestazioni sono mozzafiato. Vedere l’ago del contagiri toccare i 7000 giri minuto non è così difficile. Andrebbe provata in pista, ma in strada, credetemi, sfodera tutta la sua capacità di essere esclusiva ogni giorno, in città come in autostrada.
Un V6 che , se si dosa la potenza con accortezza può farci dire, senza essere smentiti, che si possono percorrere con questa Ghibli anche 11 km con un litro di benzina.. non male davvero… e se si spinge sull’acceleratore non si guarda più ai consumi , ma ci concentra sul piacere di guida.
Punto di forza di questa Ghibli Modena S è sicuramente il telaio… trazione Q4, capace di scaricare a terra gli oltre 400 cavalli con decisione e perdonate l’espressione con “brutale dolcezza”. L’elettronica fa la sua parte con discrezione e non è invadente… qui c’è tanta esperienza in materia telaistica e di elettronica, tradotta in pratica dagli ingegneri di Modena per costruire un’auto…. perfetta.
Rettilinei, curve, curvoni autostradali….si affronta la strada consapevoli che guidiamo un’auto sicura, straordinaria. Un piacere assoluto di guida possibile grazie anche ad un sistema elettronico che garantisce al pilota la possibilità di selezionare tre modalità di guida: Auto, Increased Control & Efficiency (I.C.E.) e Sport.
La sicurezza per Maserati è stata una priorità assoluta nello sviluppo di Ghibli, ricordano a Modena. Il risultato è un livello di sicurezza a 5 stelle EURO NCAP.
Ghibli è inoltre dotata di una serie completa di sistemi avanzati di assistenza alla guida di livello 2, incluso il nuovo assistente di monitoraggio del traffico, per una maggiore tranquillità durante i viaggi.
Mi domando o meglio domando in Maserati: quale è l’identikit dell’acquirente di questa Ghibli? “Ghibli Modena S strizza l’occhio ai clienti che amano il mondo dello sport, inteso come mezzo attraverso il quale godere al meglio del proprio tempo. Per chi cerca un equilibrio tra l’eleganza innata, il dinamismo e il “divertente da guidare”.
All’interno e’ superfluo dire che i pellami usati per le poltrone sono di altissima qualità, gli assemblaggi perfetti, oserei dire maniacali ….e lo stile, il designer interno, rappresentano la sintesi del miglior “Made in Italy”.
Nota di “colore”: le pinze dei freni gialle fanno parte dell’equipaggiamento della versione Modena S.
Terminato il test … ci dispiace scendere da questa autovettura.. ma non è finita cari lettori. Che ne dite di esasperare il concetto di sportività aumentando di due cilindri il blocco motore (da v 6 a v8) e aggiungere altri 150 cavalli (per arrivare a 580 )… al propulsore?
Noi ci proviamo a chiedere e ….. Maserati risponde subito : Ghibli Trofeo! …ma questa è un’altra storia.