
(AGENPARL) – gio 12 maggio 2022 Trinità dei Monti. Nanni (L.Calenda):” Ora basta, la scalinata più bella al mondo non è una pista da rally. Serve una protezione a tutela del monumento” “A quando una protezione per Trinità di Monti? Nella notte di martedì, un uomo alla guida di una Maserati, ha imboccato via Sistina ed è sceso per la scalinata più famosa al mondo. Altri gradini danneggiati. E’ ora di prendere delle decisioni per prevenire danni ancora più gravi.” – Così in una nota il consigliere della Lista civica Calenda Dario Nanni.- “Negli anni scorsi episodi analoghi erano già accaduti. Teppisti e ubriachi hanno tentato più volte di prendere con l’auto la scorciatoia per piazza di Spagna. Nella notte del 12 giugno 2007 la Polizia fermò un ventiquattrenne ubriaco, proveniente da via Sistina,che al volante della sua auto discese parte della scalinata di Trinità dei Monti. Danneggiati 6 scalini. Nella vicenda furono coinvolti anche 4 marines che tentarono di far scendere l’auto fino in piazza di Spagna. Tutti denunciati per danneggiamento a monumenti storici. Nel 2010 una Toyota Corolla, con tre ragazzi di età compresa tra 20 e 22 anni, era finita giù per la scalinata fermandosi a metà della prima rampa delle scale danneggiando diversi gradini. Di nuovo tutti denunciati per danneggiamento di monumenti. All’alba di domenica 9 dicembre 2018 un 27enne alla guida di una Peugeot 206, tentò ancora la discesa degli scalini di Trinità dei Monti. Risultato positivo all’alcoltest, scattò la denuncia e ritiro della patente. Ieri notte l’ultimo grave episodio dell’uomo che a bordo di una Maserati, è andato a finire sulla più celebre scalinata al mondo danneggiando diversi scalini. Altra denuncia per danneggiamento aggravato e addebito dei costi di restauro. Dopo tutti questi danni -conclude Nanni – è giunto il momento di porre fine al ripetersi dei vandalismi. Trinità dei Monti non può essere trasformato in un percorso da rally. Ho predisposto una mozione per chiedere di porre allo studio e realizzare un arredo urbano di protezione conforme al contesto monumentale con lo scopo di proteggere e tutelare la scalinata più bella del mondo mondo.”