
(AGENPARL) – mer 11 maggio 2022 Poliziotti uccisi a Trieste: Novelli (FI), Viminale sostenga famiglie degli agenti
Deputato azzurro interviene a Montecitorio
“La Corte d’Assise di Trieste ha assolto l’assassino di Pierluigi Rotta e Matteo Demenego perché non imputabile per vizio totale di mente. Certo, dovrà restare per trent’anni in una REMS, certo, questa è la verità processuale a cui sono giunti i giudici, ma resta forte il sentimento di ingiustizia e la sensazione che Rotta e Demenego siano stati uccisi due volte. Le sentenze si accettano, non si discutono. Ma si deve discutere sul mancato supporto alle famiglie dei due poliziotti uccisi. Il padre di una delle due vittime, in una recente intervista, ha detto di aver affrontato spese superiori ai 30mila euro, tra le parcelle agli avvocati e ai periti di parte e alle sedute di psicoterapia per rielaborare il lutto e alleviare il dolore. ”
Lo ha detto il deputato di Forza Italia Roberto Novelli intervenendo ieri sera nell’aula della Camera.
“Ecco, gli agenti Demenego e Rotta erano due servitori dello Stato caduti in servizio. Tecnicamente sono vittime del dovere. Rivolgo un appello al Ministero dell’Interno, sperando di non risultare invadente rispetto alla richiesta dei familiari: si provveda a coprire le spese sostenute dalle famiglie e si preveda che ciò avvenga ogni qual volta, il più raramente possibile, si ripeta un caso analogo. Celebriamo giustamente l’abnegazione e la professionalità del nostro personale in divisa, alle parole facciamo seguire i fatti”, ha concluso Novelli
DI SEGUITO IL LINK VIDEO DELL’INTERVENTO
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