
(AGENPARL) – mer 04 maggio 2022 Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, mercoledì 4 maggio 2022
Conferenza delle Alpi Digitali 2022
Trieste, 3 – 4 maggio
L’Assessorato all’istruzione, università, politiche giovanili, affari europei e partecipate informa che il 3 e il 4 maggio scorsi si è svolta, a Trieste la seconda Conferenza Digitale Alpina (DAC), organizzata nell’ambito del programma della Presidenza italiana 2022 di EUSALP.
EUSALP (EU Strategy for the Alpine region) è la macro-strategia che discende da un accordo siglato nel 2013 da Paesi dell’Unione Europea – Italia, Francia, Germania, Austria, Slovenia – e da due stati extra europei – Svizzera e Liechtenstein -, e che permette lo scambio di buone pratiche la nascita di progetti di cooperazione tra le 48 regioni e province autonome che si trovano attorno alla catena alpina.
La Conferenza DAC di Trieste è stata organizzata su iniziativa dei gruppi di lavoro tematici “Connettività & Accessibilità” e “Mercato del lavoro, istruzione & formazione”, per discutere il tema del potenziale della digitalizzazione nel rafforzamento dei legami di cooperazione e nello sviluppo della macroregione alpina.
Alla tavola rotonda organizzata nel pomeriggio del 4 maggio, i rappresentanti politici di alcune delle regioni EUSALP hanno dialogato tra loro e con giovani delegati regionali dello Youth Council EUSALP e dello Youth Parliament della Convenzione delle Alpi, per approfondire il tema della digitalizzazione nelle Alpi. Tra i politici, per la Valle d’Aosta ha partecipato l’Assessore all’istruzione, università, politiche giovanili, affari europei e partecipate della Regione autonoma Valle d’Aosta accanto a Sebastiano Callari, della Regione Friuli-Venezia- Giulia e a Mirko Bisesti della Provincia autonoma di Trento (che ha della presidenza di EUSALP, congiunta con la Provincia autonoma di Bolzano/Bozen).
Nel corso del suo intervento, l’Assessore ha sottolineato come occorra dare un maggiore impulso politico alla Strategia EUSALP. Questo, al fine di rafforzare la solidarietà tra le aree del sistema alpino, che nonostante le diversità linguistiche sono caratterizzate da problematiche molto simili, in primis quella relativa alla crisi demografica, che deve essere arginata nel più breve tempo per poter garantire la sopravvivenza e lo sviluppo di questi territori.
L’Assessore regionale ha proseguito evidenziando come la digitalizzazione e la connettività, realizzate anche attraverso l’utilizzo dei diversi fondi europei, risultano tra gli strumenti più adeguati per far fronte e risolvere le problematiche alpine. La digitalizzazione, infatti, aiuta a superare gli handicap naturali delle zone montane e rurali, a sviluppare nuovi modelli di sviluppo e a rafforzare la resilienza dei villaggi montani e rurali. Diventa, quindi, di estrema importanza garantire l’accesso, e parallelamente, fornire contenuti adeguati a tutti, in primo luogo in termini linguistici al fine di rafforzare il collegamento e la cooperazione tra i territori.
Gli smart villages creati nel contesto di EUSALP, con la loro caratteristica di comunità rurali che usano soluzioni innovative per aumentare la propria resilienza a partire dai punti di forza locali, offrono pertanto grandi potenzialità per lo sviluppo dei territori alpini.
L’Assessore ha concluso evidenziando quanto lo scambio di buone pratiche nell’ambito di EUSALP diventi pertanto un ottimo strumento per capire quali soluzioni vengono adottate nelle diverse regioni per affrontare le problematiche comuni e ha proposto di lavorare politicamente per creare sinergie e programmi di scambio lanciando l’idea di “Erasmus delle Alpi”.