
(AGENPARL) – gio 28 aprile 2022 Canili. De Gregorio-Novi (L.Calenda): “Ennesimo cane morto a Muratella. Chiediamo autopsia”
“Dopo Frog, ricoverato in serata il 20 aprile e subito deceduto, ora è morto Vanni che aveva ingerito un grosso pezzo di plastica (pare un kong che, se a norma, dovrebbe essere indistruttibile),era stato ricoverato il 13 ed il 19 aprile nella clinica privata del veterinario incaricato in affido diretto dal Comune di Roma per le cure veterinarie dei 2 canili rifugio comunali ed è morto ieri, il 27 aprile. Già il trasporto verso la clinica era stato rocambolesco, una volta improvvisato dal gestore del canile e la seconda volta deciso dalla Asl che gestisce il canile sanitario e non il canile rifugio – così Flavia de Gregorio, capogruppo in Assemblea Capitolina per la Lista Civica Calenda Sindaco e Simonetta Novi, consigliera Calenda Sindaco di VIII Municipio – ma ora addirittura la morte, dopo che la stessa assessora Alfonsi il 16 aprile aveva annunciato che il cane era stato operato e stava bene, lascia davvero sbigottiti”.
“Con quale criterio – insistono le consigliere – è stata scelta su piattaforma Mepa una clinica privata veterinaria per un affido diretto da 135.000 euro che dal primo giorno sta creando problemi? Ci risulta infatti che il veterinario incaricato non si stia occupando dei trasporti da e per la sua clinica, come se i cani potessero essere tele trasportati per essere soccorsi; abbia già creato problemi sia per la somministrazione dei vaccini che per le terapie visto che aveva già organizzato il trasferimento in una struttura privata convenzionata a spese del Comune di Roma di 4 cani da anni in cura per epilessia e che necessitano della loro terapia quotidiana salvavita. Belen, aggredita dal suo compagno di box, è stata da lui assistita dopo 18 ore. Ora 2 cani, Frog e Vanni, sono morti in appena 15 giorni di affidamento: Frog, ricoverato in serata è morto subito. Vanni, pur essendo stato ricoverato nella sua clinica 2 volte in pochi giorni, ci chiediamo se e come sia stato operato visto che è morto. Per questo chiediamo all’assessora Alfonsi, che si era assunta la responsabilità di dire ché il cane stava bene, di ordinare una autopsia”.
“La prossima settimana sarà discussa in Assemblea Capitolina una nostra mozione sulla situazione in cui versano i canili romani – concludono Novi e De Gregorio – nel frattempo abbiamo preparato una interrogazione urgente su quest’ultima grave vicenda. Servono controlli, procedure e protocolli certi. Non ambiguità dove non si capisce chi fa che cosa. E non comunicati stampa che minimizzano i problemi”.