
(AGENPARL) – mer 27 aprile 2022 Ucraina: Gelmini, oggi la nostra difesa si chiama Nato
“Il nostro Paese, anche non in tempi di guerra, ha sempre rispettato gli accordi internazionali, anche quando Conte era presidente del Consiglio. Troverei singolare che in una stagione come quella che stiamo attraversando venissimo meno agli impegni assunti con l’Ue e con la Nato”.
Lo ha detto Mariastella Gelmini, ministro per gli Affari regionali e le autonomie, a “Tg2Post”, su Rai2, rispondendo ad una domanda sui distinguo di Conte in merito all’invio di armi in Ucraina.
“Il presidente Berlusconi si è sempre battuto per una politica estera comunitaria e per una difesa comune europea, purtroppo lo ha fatto in splendida solitudine. Oggi, invece, tante forze politiche convergono su questa posizione. E oggi la nostra difesa di chiama Nato.
In questo conflitto abbiamo un aggredito e un aggressore, e aiutare l’Ucraina a non convergere in una resa è l’unico modo per rendere possibile una trattativa. In questo momento gli ucraini stanno difendendo anche i valori dell’Occidente”.
Fabrizio Augimeri