
(AGENPARL) – mer 27 aprile 2022 RAMPINI-LAGUZZI-FUNGHI (PD) MUNICIPIO III: “APERTURA DELLE CASE DI COMUNITA’, NESSUN TERRITORIO RESTERA’ ESCLUSO”
“Il 30 dicembre 2021 la Giunta della Regione Lazio ha deliberato per il Piano Nazionale Ripresa e Resilienza le Reti di prossimità, strutture e telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale, nel Piano ci sono anche le cinque Case di Comunità previste nel territorio del Municipio Roma III, a tal proposito, infatti, abbiamo presentato un atto per la programmazione delle nuove aperture delle Case di Comunità”, lo dichiarano in una nota congiunta Federica Rampini, capogruppo PD, Filippo Maria Laguzzi Presidente del Consiglio e Nicoletta Funghi Presidente della Commissione Patrimonio, Personale e Bilancio del Municipio III.
“Già da diversi anni la ASL RM 1 aveva comunicato, alle amministrazioni che si sono succedute, la volontà di voler chiudere la sede di Largo Rovani, ingenti sono le spese da sostenere e la vicinanza alle altre sedi di Via Lampedusa e Via Dina Galli è sempre stata disfunzionale alle necessità di un territorio vasto come quello del terzo municipio. Come Partito Democratico abbiamo cercato sino all’ultimo di evitare la chiusura, ma il nuovo quadro consente di fare un passo indietro e ragionare sulla nuova riorganizzazione.
Montesacro, Montesacro Alto (Talenti) e Val Melaina sono i quartieri della città consolidata, per questa ragione, nella programmazione prevista dalla Regione Lazio, oltre al potenziamento dello Spoke di Via Salita della Marcigliana è stata prevista l’apertura di altre due Case di Comunità una proprio in sostituzione di Largo Rovani, in Via Paolo Monelli e l’altra nella zona di Porta Roma.
La Casa di Comunità presso Porta di Roma andrebbe ad offrire il servizio sanitario locale a tutti quei territori che da sempre ne sono privi, nello specifico Colle Salario, Fidene, Serpentara, Cinquina nonché la stessa zona di Porta di Roma. Per questa ragione, oggi in Commissione Politiche Sociali alla presenza del Direttore del 3 Distretto, abbiamo evidenziato come, anche in considerazione del blocco delle assunzioni del personale medico-sanitario, sarebbe giusto e doveroso dare la priorità all’apertura della Casa di Comunità di Porta di Roma, individuando strutture di priorità dell’Amministrazione.
Rimangono alcuni dubbi di natura logistica per l’apertura della Casa di Comunità in Via Paolo Monelli, ma la priorità è quella di continuare a garantire il servizio sanitario locale anche al quartiere Talenti. Come Partito Democratico abbiamo chiesto una seduta di Consiglio straordinaria per discuterne appieno” Conclude il Capogruppo Federica Rampini.