(AGENPARL) – mar 26 aprile 2022 Tel. 0522/590211
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Oggetto: comunicato stampa
Con Barbara Curti si viaggerà nella storia di Reggio
“Dalla preistoria ai nostri giorni”
Venerdì 29 aprile, alle 18 in sala civica, la presentazione del libro della
giornalista reggiana
ALBINEA (26 aprile 2022) – Si intitola “La Storia di Reggio Emilia. Dalla
Preistoria ai giorni nostri” il libro scritto da Barbara Curti, che verrà presentato
venerdì 29 aprile, elle ore 18, nella sala civica di Albinea.
L’autrice sarà presente e dialogherà con Luigi Carletti, presidente di Typimedia
Editore. L’appuntamento rientra nel ricchissimo calendario della rassegna
“Genius Loci”, la rassegna, ideata e organizzata dal Comune di Albinea, che ha
l’obiettivo di promuovere e far conoscere autori, artisti, saggisti e poeti
albinetani e reggiani.
Il libro di Curti è un racconto avvincente che consente di scoprire la città
lasciandosi guidare da una storia che in pochi conoscono per intero: dalla
balena preistorica Valentina, alla pandemia del terzo millennio; sono mille le
storie impresse nel volto di Reggio.
Quello compiuto da Barbara è un viaggio nella storia alla scoperta delle infinite
testimonianze celate tra strade e piazze, impresse nelle facciate degli edifici e
delle chiese, custodite nei musei e negli archivi della città. “Tutto inizia cento
milioni di anni fa – scrive l’autrice – in un immenso oceano abitato da enormi
creature marine. Quindi arrivano i primi uomini e in seguito le civiltà: gli
etruschi, i celti e i romani lungo la via Aemilia, assistendo alla crescita di un
centro di scambi che in pochi secoli diventa Regium Lepidi, la città dei templi e
della nobiltà, degli acquedotti e delle terme”.
Tra miti e leggende, si attraversa la città medievale ricca di monasteri, chiese,
torri e canali, si entra nella casa del poeta Ludovico Ariosto, e si incontrano
grandi scienziati come Giovan Battista Venturi e Lazzaro Spallanzani. Si
rivivono le lotte per l’indipendenza e l’arrivo di Napoleone, passando poi per le
due grandi guerre, la nascita della Democrazia, fino ai giorni del Covid-19.
Marco Barbieri