
(AGENPARL) – mar 26 aprile 2022 “I RITUALI DEI TEOFILANTROPI” DOMANI A PALAZZO PASSIONEI
– Il pensiero all’origine della Rivoluzione Francese riscoperto dall’opera
curata da Antonio Cecere e Marco Rocchi –
Sarà presentato alle ore 15 di mercoledì 27 aprile a Palazzo Passionei in Via Valerio, 9 Urbino,
sede della Fondazione Carlo e Marise Bo, il volume “I rituali dei teofilantropi” (Bonanno, 2022).
L’opera curata da Antonio Cecere con prefazione di Dino Mengozzi e la traduzione italiana di
Sabrina Carli contiene i saggi di Enrica Veterani, Antonio Cecere e Marco Rocchi, che
interverranno dopo il saluto del Magnifico Rettore Giorgio Calcagnini.
“L’ipotesi di questo libro è intrigante” afferma Dino Mengozzi nella sua introduzione “offrire al
lettore italiano un testo mai tradotto della Teofilantropia, forse il maggiore culto civico – insieme al
culto dell’Essere Supremo – inaugurato dalla Rivoluzione francese. Ricostruire poi intorno al testo,
per garantirne la piena intelligibilità, il contesto storico in cui è maturato, i contenuti morali e
religiosi, il lascito ereditario nella storia delle idee. Traggono spunto di qui le riflessioni di Antonio
Cecere, Marco Rocchi, Enrica Veterani, grazie anche a Sabrina Carli per la traduzione dell’opuscolo
dal francese, che offrono un contributo originale alla conoscenza di una pagina di storia dei culti
civici, con cui la nostra modernità non ha smesso di fare i conti. Questo lavoro canalizza i due piani
su cui i teofilantropi pensarono di dover agire: l’invenzione di nuovi rituali, come momento di
rottura con la religiosità delle gerarchie della chiesa cattolica in una ricerca di sacralità, collettiva e di
singoli; e la rifondazione della morale come presupposto di ogni riforma politica.
Palazzo Bonaventura – Via Saffi, 2 – 61029 Urbino PU