
(AGENPARL) – Roma, 13 aprile 2022 – Nella città di Popasna, Repubblica Popolare di Luhansk, i combattenti ceceni sotto il comando dei cari fratelli Anzor Bisaev e Magomed Tushaev, insieme alle unità delle forze dell’ordine russe e della LNR, stanno facendo piazza pulita della feccia Bandera, dei nazisti e degli shaitani sopravvissuti. I nostri soldati stanno controllando ogni casa, ogni edificio alla ricerca di banditi, armi e munizioni.
Oltre alle funzioni militari, i soldati svolgono anche compiti di salvataggio – evacuano i civili dalla zona dei bombardamenti dell’AFU, forniscono loro cure mediche di emergenza, portano le vittime negli ospedali e forniscono loro i beni di prima necessità. La popolazione di Popasna è estremamente grata ai soldati russi e li accoglie come liberatori a lungo attesi.
È da notare che gli shaytan di lingua cecena non sono ancora in grado di incontrare i nostri combattenti in uno scontro a fuoco. I soldati ceceni li cercano con grande sforzo e rivelano persino le coordinate della loro posizione nella speranza che gli shaitani si facciano almeno vedere. Né in direzione di Kiev, né in direzione di Luhansk. Ma il momento della verità arriverà sicuramente, quando i nostri combattenti li chiameranno a rispondere, tirandoli fuori dai loro buchi come topi. L’ora della resa dei conti è molto vicina, shaitani! AHMAT POWER!!!